I MIEI PICCOLI BRIVIDI: LA CASA SPAVENTOSA

Premessa: “Io adoro i racconti horror e allora, con l’aiuto dei miei compagni , mi sono cimentato in questa storia. Buona lettura e, tenetevi forte!”

Un giorno dei ragazzi stavano giocando a calcio in un parco, all’improvviso il pallone entrò in una villa abbandonata, allora mandarono un ragazzo a prendere il pallone. Dopo un po’ si accorsero che il ragazzo non tornò, allora provarono a chiamare e sentirono una voce che fece loro venire i brividi. I ragazzi si fecero coraggio e si inoltrarono nella casa, i muri erano pieni di muffa, le porte erano tutte rotte e quando si camminava si sentivamo dei cigolii. All’improvviso sentirono delle urla e tutti scapparono come non mai. Alcuni ragazzi fuggirono per la paura, ma altri volevano trovare il loro amico e il pallone che era nuovo di zecca. I pochi ragazzi rimasti trovarono il pallone, però non il ragazzo, ma loro non si arresero. Entrarono in una camera e videro una persona all’angolo del muro sporco, che poi li guardò con gli occhi pieni di sangue che gocciolava sul pavimento, scapparono ed entrarono nel salotto e videro il ragazzo a terra senza conoscenza. Lo presero e lo portarono via di là. Al risveglio, il ragazzo si trovò in ospedale, con qualche ferita e i suoi amici vicino con gli altri parenti. Da quel giorno la casa fu demolita e i ragazzi poterono giocare in pace. Però i ragazzi continuavano a chiedersi chi fosse quell’uomo nella casa. Così andarono nelle macerie della casa e videro che non c’era più. Dopo alcuni giorni lo ritrovarono che stava camminando per la strada, e videro che non aveva più gli occhi rossi, ma azzurri come il cielo. I ragazzi  erano felici ma non tornarono più da quelle parti . CONTINUA…

Paolo Spinelli 1aL