Ossimori d’autore

Una vita riportata alla vita!
Una realtà irreale!
Un cielo traslucido, opaco!
Una melodia, cacofonica, stonata!
Parole taglienti, silenziose!
Silenzi solenni, eloquenti!
Soli spenti da miriadi di anni!
Visi ovali, squadrati!
Occhi bistrati, finti!
Battiti cardiaci flebili, quasi, arrivati senza tono!
Un canto, che non canta l’amore,
che stride in muti gorgheggi illeggibili!
Una sorgente arida da tempo.
Una larva di farfalla che è giunta ad aprirsi alla metamorfosi!
Un’aquila che precipita vertiginosamente nell’Iperuranio!
Quanta bellezza malinconica nel lasciare una vita, non del tutto vissuta,
quante lacrime sostituiscono i sorrisi per una letizia mai avuta!

Orazio Pucci IV B Liceo scientifico – Istituto “G. Carducci” – Comiso (RG)