L’ERA DEI ROBOT: COME CAMBIA LA VITA DELL’UOMO?

di Giancarlo Iadicola e Mario Rascato (ISISS A. Giordano,Venafro)

Negli anni ’80 i robot erano principalmente impiegati nella fabbrica automatica, in cui la macchina sostituiva fondamentalmente l’uomo, nella nostra società post-industrializzata assistiamo ad una evoluzione nel campo della robotica che introduce una cooperazione se non anche una sostituzione dell’uomo e di alcune sue mansioni, utilizzando strutture dotate di capacità sensoriali avanzate. Ultimamente l’automazione si sta diffondendo in molte aziende a livello internazionale, in grado di sostenere questi notevoli investimenti. Queste nuove macchine, sempre più simili all’uomo, accompagnano di fatto le persone nella vita quotidiana perché capaci di svolgere innumerevoli funzioni diverse, dalle più semplici  a quelle più complesse.

«Presto i robot saranno pervasivi e personali come oggi lo sono i Computers. Il sogno di creare macchine abili e intelligenti ha sempre accompagnato l’umanità dall’inizio dei tempi e, oggi, questo sogno sta diventando realtà», dichiara Bruno Siciliano, Ordinario di Automatica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli “Federico II .

Bill Gates, celebre imprenditore statunitense, fondatore di Microsoft e filantropo, lancia una provocazione:: il lavoro delle macchine dovrebbe essere tassato come quello dei lavoratori umani. Gates pensa che se i governi tassassero il lavoro fatto dalle macchine, si ridurrebbe l’impatto negativo della progressiva sostituzione del lavoro umano con quello automatizzato. Stiamo dunque giungendo all’era dei robot, dove quest’ultimi potrebbero superarci, è quindi necessario l’abuso del loro utilizzo?