Oggi si vota!

 

Sabato 18 e mercoledì 22 febbraio, la classe I A della Scuola secondaria di I grado “Andrea d’Isernia”, Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco”, ha  svolto in  classe le attività preliminari relative al progetto “Il Consiglio Comunale dei Ragazzi”.

Gli alunni che hanno voluto candidarsi a partecipare al progetto,  hanno proposto ai compagni il loro programma  elettorale, cioè hanno esposto ciò che vorrebbero realizzare se fossero scelti, le loro proposte per un’ Isernia migliore,  per una scuola migliore …

Una volta conclusa “la campagna elettorale”, si è proceduti al voto: i ragazzi hanno votato due canditati che, per loro, hanno presentato le proposte migliori e che sono più adatti a realizzare gli obiettivi prefissati.

Nella mia classe il tutto si è svolto in modo molto divertente. Sabato, la professoressa ha chiesto ai candidati di esporre le proprie idee.  Eravamo tutti un po’ emozionati, abbiamo ascoltato i primi candidati, ma poi, visto che non avevamo più molto tempo a disposizione , abbiamo rimandato gli altri al mercoledì successivo.

Arrivati a mercoledì, i candidati rimasti hanno concluso i loro discorsi, alcuni illustrando alla LIM un PowerPoint realizzato a casa.

Dato che quel giorno avevamo due ore, abbiamo anche avuto il tempo di votare. Le votazioni si sono svolte così come avviene nelle votazioni degli adulti. La professoressa ha scelto Serena come presidente del seggio, che ha firmato le schede sulle quali apporre il voto,  e  due scrutatori, Gabriele e Francesca, forniti entrambi dell’ elenco dei votanti. A questo punto, ogni ragazzo, a turno, si è recato dagli scrutatori, che, in base all’ elenco, dicevano se la persona poteva votare o no

Così ognuno ha espresso, in segreto, le proprie preferenze, votando due compagni, un ragazzo e una ragazza, per rispettare la quota rosa.

Io, oltre a votare, mi sono anche candidato  e  sono uno dei fortunati della I A che sono stati scelti per partecipare al progetto.

La mia campagna elettorale propone  di migliorare un po’ la nostra cittadina che, purtroppo, offre pochi servizi a noi ragazzi e, a livello turistico,  non è molto conosciuta.

Per me, questo progetto è molto utile, perché invoglia  i ragazzi a darsi da fare per migliorare il contesto in cui vivono e, come è successo a me, a dare sempre il meglio di sé.

Sono anche convinto che sia importante che tutti noi ragazzi partecipiamo in modo attivo alla crescita della società in cui viviamo, perché noi siamo il futuro.

 

 

 

 

 

Edoardo Melfi

Classe I A