Quattordicenni a Palazzo Madama

Il 1 marzo 2017 Roma accoglie con il sole trenta ragazzi del plesso Brigida della Scuola Secondaria di I grado Bernacchia.Brigida di Termoli e i loro accompagnatori.

Prima fermata: Castel Sant’Angelo. Situato sulla sponda destra del Tevere, nasce come Mausoleo di Adriano, diventando poi fortezza e prigione per la posizione strategica.

Seconda fermata: Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica italiana.

Una lezione introduttiva, tenutasi nella Libreria del Senato, anticipa il contenuto della visita. Superati i controlli, l’importanza di quanto stava per avvenire viene sottolineata da un lungo tappeto rosso. I ragazzi, in abbigliamento formale, si guardano intorno intimoriti e spaesati. Entrati in aula, sono accolti dal saluto del vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, a cui fa seguito l’applauso dei Senatori.

In Senato si discute se mantenere o meno la legge che tutela gli immigrati minori non accompagnati.

Il momento più emozionante è la votazione: quella decisione, presa in quel momento è una decisione presa per l’Italia e i ragazzi ne sentono tutto il peso.

Per dovere di cronaca si riferisce che molte delle trecentoventi poltrone erano vuote, che la partecipazione dei Senatori presenti all’argomento trattato era “distratta”: molti cellulari, tablet e computer non erano usati a fini istituzionali.

«Emozionante ed unico è stato partecipare alla seduta del Senato. Deludente il comportamento dei Senatori.» questa è un’opinione rappresentativa dei ragazzi partecipanti.

La sensazione è come se le parti si fossero invertite: i quattordicenni hanno dimostrato rigore per il luogo e per ciò che rappresenta, i Senatori lo hanno dimenticato.

 

Link di interesse: http://www.senatoperiragazzi.it/news_show/2017/02/24/scuole-in-libreria-la-settimana-dal-27-febbraio-al-3-marzo

 

Di Salvo Eleonora terza M,  per “ L’orto delle notizie”