Io ho intervistato la signora Luigina.
Alex: Buongiorno, lei si ricorda il periodo durante la guerra?
Luigina: Ciao, certo che mi ricordo, ero una bambina.
Alex: Come erano quei tempi?
Luigina: Erano brutti tempi e pieni di paura, morte. Pensa un po’ svegliarsi al mattino e trovare in piazza delle persone ammazzate dai tedeschi.
Alex: Ma perché li ammazzavano?
Luigina: Perché gli uomini andavano in guerra, a casa rimanevano le donne e i bambini. Però c’erano altri uomini come mio papà che però stavano nascosti per paura di non essere decimati.
Alex: Cioè?
Luigina: Contavano fino a dieci e il decimo veniva ucciso e così avanti, per quello gli uomini si nascondevano. Pensa che una notte mio papà mi svegliò e mi portò nei magazzini da dove si vedeva come era bombardata Milano.
Alex: Grazie mille del suo tempo
Luigina: Non c’è di che (Inviato speciale: Alex Miron)
Redazione Scuola Primaria di Fara Novarese
Docente Referente: Fulvia Bernascone