LA MAFIA

Negli ultimi decenni la criminalità in tutte le sue forme ha avuto un enorme sviluppo in ogni Stato del Mondo industrializzato.

Omicidi, spaccio, sequestri di persona, rapine, stragi, episodi di corruzione politica sono ormai fenomeni ai quali il cittadino è quasi abituato.

Ogni anno, in Italia si verificano migliaia di scontri a fuoco tra polizia e delinquenza o tra appartenenti a bande rivali.

L’Italia è una delle basi per il traffico di stupefacenti. Proprio il traffico della droga ha portato lo sviluppo di organizzazioni criminali come: la camorra, la mafia e la ‘ndrangheta.

La parola “MAFIA” significa “SPACCONERIA” e nacque in Sicilia. Diedero vita a queste organizzazioni i “GABBELLOTTI” uomini di cui i baroni siciliani si erano serviti per imporre le loro leggi ai cittadini.

I metodi usati erano quelli di oggi: ricatti, sequestri e lettere di minaccia. I mafiosi affermano l’inutilità dello stato di fronte alle loro leggi.

Negli ultimi anni si è capito che la mafia rappresenta il principale nemico dello STATO, il quale cerca e ha da sempre cercato di sconfiggere questo “male”. Fra i tanti protagonisti si ricordano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che hanno combattuto finendo con il perdere la propria vita. La mafia verrà scacciata solo quando lo Stato non si servirà più di gente corrotta che vuole il peggio per la nostra Italia e il meglio per la loro miserabile vita!

BENEDETTA MOLINARO CLASSE Va ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO TRIVENTO