PROGETTO ECDL

Formazione e preparazione, queste le basi fondanti del progetto ECDL la sigla di: European Computer Driving Licence, letteralmente “patente europea di guida del computer”. Quest’ultimo è un attestato che certifica il possesso delle competenze informatiche di base a cui annualmente partecipano numerosi tra studenti, docenti o membri del personale ATA di tutta Europa. Il progetto, del tutto utile allo studio universitario ed indispensabile per conoscere il web e il mondo nascosto di internet, si tiene settimanalmente in orario extrascolastico nel laboratorio informatico della scuola. Sono i due prof., F. Occhipinti e G. Blundo, che grazie ad ottimali spiegazioni evidenziano una serie di precise skill riguardo la conoscenza e la capacità d’uso delle principali applicazioni d’ufficio (elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni, etc.).
Il percorso, “full standard”, si compone di 25 lezioni e prevede obbligatoriamente, oltre ai 4 moduli di base anche, IT Security, Presentation e Online Collaboration. Quest’anno i partecipanti sono stati ben 15, senza contare i ragazzi che hanno voluto studiare da esterni e, che quindi, ne prendono parte solo durante gli esami, il costo complessivo inoltre è stato di circa 320 euro per il corso interno.
ECDL è un programma che fa capo a CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies), l’ente che riunisce le associazioni europee di informatica. L’Italia è uno dei Paesi membri ed è rappresentata da AICA, l’Associazione italiana per l’informatica ed il calcolo automatico.
È riconosciuta nel mondo in 148 Paesi, con 24.000 Test Center accreditati. Al di fuori dell’Europa, l’ECDL prende il nome di “patente internazionale per l’uso del computer” ovvero ICDL. Le certificazioni ECDL possono, inoltre, essere conseguite da persone di tutte le età e delle più diverse estrazioni culturali. Esse si rivolgono allo studente, a chi lavora, al comune cittadino, cioè a tutti coloro che hanno interesse a dimostrare in modo incontrovertibile le proprie conoscenze ed abilità nel vasto campo dell’informatica.

Nicolò Garaffa III A Liceo Scientifico – Istituto “G. Carducci” – Comiso (RG)