La statua di Ramses II, sepolta nel fango

Recentemente un gruppo di archeologi egiziani e tedeschi, hanno recuperato la statua ritrovata sotto le acque fangose in un luogo vicino al Cairo, dove prima sorgeva l’antica Eliopoli. Poichè la città di Eliopoli era stata voluta da Ramses II e dedicata al dio sole, si pensa che tale statua possa rappresentare il più grande faraone dell’antico Egitto: Ramses II.

E’ stata ritrovata, della statua, la parte inferiore della testa e la corona. La statua si pensa che fosse alta otto metri e fatta di un materiale detto quarzite; accanto alla statua di Ramses II è stata trovata un’altra statua, la statua di Setill, il nipote di Ramses II. La statua di Setill era alta circa un metro.

Di Ramses  II hanno ritrovato il busto, la parte inferiore della testa, la corona, l’orecchio destro e un frammento dell’occhio destro. Il ritrovamento della statua è considerato uno dei più importanti avvenimenti della storia moderna, in quanto il faraone è stato dei più grandi e importanti della storia antica.

Ramses II è famoso per aver costruito templi giganteschi: il Tempio di Abu Simbel, Ramesseum, Tempio di Luxor e di Karnak. Alcuni narratori della Bibbia raccontano che il faraone era contro Mosè e che ci sono state in quel periodo le dieci piaghe d’Egitto. Ramses II si dice che avesse quasi cento figli e parecchie mogli.

Ramses II governò dal 1279 AC al 1213 AC e governò 1000 anni fa. Non si il suo aspetto fisico perché è rappresentato in statua, ma una prova concreta (definitiva) è la sua mummia che si trova in un museo. Il busto e la sua corona saranno portati nel museo Grand Egyptian Museum che aprirà a Giza nel 2018.

Redazione della Scuola Primaria di Fara Novarese

Docente Referente: Fulvia Bernascone