RAGAZZI IN CONCERTO

L’ 8 febbraio, nell’ Aula Magna dell’ Università “La Sapienza” di Roma, ha suonato l’ orchestra sinfonica del Conservatorio di Santa Cecilia ed ha eseguito dei famosi brani, rivisitati in chiave più “classica”. Fra le classi che hanno assistito allo spettacolo, c’era anche la mia, la seconda A dell’Istituto Comprensivo Sinopoli Ferrini.
Appena entrata nella sala, non sapevo minimamente cosa aspettarmi e mi ha subito sorpreso il fatto che ci fossero una batteria ed un basso elettrico in un’ orchestra sinfonica: alla fine, secondo me, sono stati i due elementi che hanno dato quella forza e quel carattere in più alle canzoni e questo mi ha fatto sentire più a mio agio, dal momento che i due strumenti mi sono più familiari degli altri. In più c’erano anche dei cantanti… non me lo aspettavo minimamente! Erano tre, tutti bravissimi e bellissimi, un tenore, un soprano ed un mezzo soprano.
Dopo le sorprese iniziali, è iniziato il concerto: mi sono rilassata immediatamente… mi sentivo veramente tranquilla. Ero felice soprattutto del fatto che le canzoni che avremmo ascoltato sarebbero state tratte da musical famosi, come ad esempio “Cats” e “Jesus Christ Superstar ”: la maggior parte dei brani già li avevo sentiti e li conoscevo e sinceramente non so dirvi quale sia stato quello più bello o quello eseguito nel modo migliore. Durante una pausa, molti ragazzi hanno posto delle domande sia al maestro sia ai cantanti; ci hanno raccontato che hanno tutti iniziato a coltivare la loro passione ed il loro talento sin da piccoli, hanno lavorato e studiato molto per raggiungere il loro livello attuale e sono stati davvero di grande ispirazione per tutti noi. Dopodiché lo spettacolo è continuato per un po’, finché non è giunto al termine. Uscita dalla sala mi sono sentita un po’ stordita… come se ad un tratto mi fossi resa conto di essere tornata alla vita reale.
Tutti i ragazzi sono stati davvero bravi e mi è sembrato che non fossero neanche molto nervosi. Mi capita molto spesso di vedere altre persone suonare ed avere il desiderio di imparare uno strumento… per poi scoprire che la musica non è purtroppo il mio forte….ma nella vita non si sa mai!
In sintesi, vorrei dire che il concerto mi è piaciuto moltissimo e ringrazio tutti per avermi dato l’opportunità di poterlo raccontare.
ANGELICA VERZILLO CLASSE SECONDA A