Diario di bordo: “Esploriamo la Sicilia” GIORNO 5

di Antonietta D’Appollonio – Liceo Classico “A.Giordano”

7 Aprile 2017. Ultimo giorno nella greca Trinacria. Visita guidata di Palermo. La Cappella Palatina e la cattedrale di Santa Rosalia. Il capoluogo che artisticamente resta distante dagli stili delle altre città. Un vero e proprio incontro tra cultura araba, bizantina e latina. La Cappella Palatina, all’interno di Palazzo dei Normanni che oggi è sede politica ed amministrativa di Palermo propone uno stile innovativo carico di una policromia in grado di attirare prontamente l’occhio del visitatore. Sede di liturgia privata appartenente a Ruggero II di Sicilia la cui data di edificazione è ricollegabile all’anno 1129. Lasciato il Palazzo, tra le vie inaspettatamente ordinate Palermitane il Teatro Massimo. Esso funge da richiamo, da centro propulsore della movida cittadina. Accanto a tutto quello che di arte e cultura è noto, la realtà sociale che in maniera vivace accoglie è notevolmente più moderna rispetto ad altre città Italiane. Si respira tranquillità anche tra i vicoli che potrebbero apparire più caotici, anche tra i mercanti di strada che approfittano del passante pur di lasciare un kilo di arance nelle mani di un qualcuno con un volto nuovo. È l’insieme delle qualità di questa terra a farne un fiore all’occhiello dell’Italia intera. Il nostro viaggio si è concretizzato in un tragitto emblematico alla scoperta di una bellezza senza frontiere. Attenderemo l’alba a bordo di una nave e giungeremo in quella parte peninsulare che pur sempre è la nostra casa.