Cyber-bullismo

 

Ancora al giorno d’oggi, grandi ma anche ragazzi e ragazze sono vittime del “Cyber-bullismo”. Questo può essere anche più pericoloso del bullismo “normale”; le invenzioni tecnologiche sono fantastiche, possono però avere aspetti negativi: un gruppo di ricercatori ha stabilito che il 10% dei ragazzi tra i 12 e i 14 anni è vittima di bullismo virtuale; questi possono essere minacciati continuamente sul Web, attraverso SMS, Facebook, e-mail, chat… E’ anche difficile rimuovere questi messaggi aggressivi e individuare la loro fonte. Questi “bulli virtuali” spesso frequentano la scuola della vittima. A volte la causa di questo bullismo è l’antipatia, a volte un litigio, oppure è proprio il loro modo di comunicare con qualcuno.

Per proteggere le vittime, di solito il ruolo chiave spetta ai genitori, anche se i ragazzi dovrebbero vedersela da soli. Una psicologa europea sostiene che, invece di togliere la possibilità ai ragazzi di accedere al Web, bisognerebbe insegnar loro come comportarsi, così da grandi avranno un comportamento appropriato.

 

Emanuele Antonilli, Scuola Primaria di San Leucio, classe VC