SCUOLA: PROGRESSO O REGRESSO?

 

La tecnologia è il futuro dell’istruzione, facilitando l’apprendimento dello studente economicamente e didatticamente, Ma c’è anche chi non è d’accordo e ne vede un regresso.

Uno dei problemi principali riscontrabili in ambito scolastico è la richiesta di una didattica al passo coi tempi: una didattica tecnologica. Certo; possiamo vedere l’utilizzo di registri elettronici da parte dei professori che facilitano la comunicazione scuola-casa, la dotazione di aule informatiche adeguatamente attrezzate di personal computer per ogni studente e di aule dotate di lavagne interattive; ma la reale domanda da farci è quanto tutto questo viene utilizzato o quanto tutto questo può aiutare lo studente nella sua formazione e cosa bisogna fare per avere una didattica tecnologica al passo coi tempi.

Principalmente viene chiesta una velocità maggiore della connessione internet scolastica e possibilmente stabile, tale da permettere il giusto svolgimento della lezione all’interno dei laboratori; personal computer non risalenti “all’era preistorica” ma opportunamente aggiornati utilizzando anche programmi di ultima versione.

Altra cosa che viene chiesta è la possibilità dell’utilizzo di tablet in sostituzione di libri cartacei al fine di rendere la didattica più interattiva e coinvolgente, garantendo anche alla salute dello studente per quanto riguarda la postura e garantendo una salvaguardia dell’ambiente risparmiando sulla carta. È giusto ricordare che molte case editrici si stanno muovendo verso il digitale; vendendo insieme al libro un codice ed indicazioni tali da poter scaricare l’e-book, che presenta al suo interno degli approfondimenti, mappe concettuali e video.

Se facciamo un confronto con gli altri stati, possiamo vedere come negli USA l’utilizzo di tablet è presente già dalla Elementary School, utilizzando ipod touch, ipad e macbook; mentre in Italia le uniche scuole veramente attrezzate (e non tutte) sono solo gli istituti con indirizzo informatico, questo perché c’è una scarsità di fondi e ed uno scarso interesse all’istruzione tecnologica.

L’utilizzo di tablet in sostituzione dei classici libri di testo può portare ad un vantaggio anche a livello economico in quanto un e-book ha un prezzo molto inferiore rispetto al cartaceo, si può essere accessibili da qualunque dispositivo che si può avere già in possesso o comprandolo a cifre vantaggiose.

C’è anche chi non è d’accordo con l’uso della tecnologia al posto di quaderni e libri perché pensa possa essere dannosa e controproducente, portando possibilmente ad una perdita della capacità di scrittura manuale, che può portare fino ad una limitazione della ragione e della fantasia e di conseguenza del pensiero. Questa ipotesi trova in disaccordo tra di loro i vari studiosi; in effetti possiamo vedere come i ragazzi, e di conseguenza già i bambini, passano molto tempo a giocare o semplicemente guardare video con il proprio tablet; quindi questi stessi ragazzi sono potenzialmente abili per poter utilizzare tali tecnologie all’interno delle loro aule.

Ardolino Manuel

I.I.S.S. Giorgio Ambrosoli