Tradizioni culinarie pasquali a Termoli

 

La Pasqua è alle porte e allora, perchè non ricordare le tradizioni culinarie del nostro territorio e in particolare della nostra città?

Raccogliendo informazioni da termolesi doc è subito chiaro che i termolesi sono molto legati alle loro tradizioni in fatto di cucina delle feste. Intanto bisogna dire che, legate alla Pasqua, ci sono un sacco di tradizioni non solo festaiole, ma anche strettamente religiose i riti della settimana santa sono molto seguiti dalla popolazione.

Alcuni termolesi raccontano che già dal giorno prima di Pasqua fervevano i preparativi dei famosi “Fiadoni” sia salati che dolci, al formaggio o alla ricotta.

Come dolci sicuramente le Pigne la fanno da padrone, ma anche la “Pupattella” viene ancora preparata per le bambine e il cavalluccio per i maschi, con l’uovo sodo sopra, una spruzzata di confettini colorati e la glassa di zucchero.

Qualcuno ricorda come dopo la processione della Via Crucis fosse d’obbligo trovare a tavola un’abbondante frittata di asparagi.

Arrivati alla vigilia pare che in molte case si mangi il famoso spezzatino d’agnello con l’uovo sbattuto (cace o ove) e i fegatini di agnello con il pomodoro. Il giorno di Pasqua sono d’obbligo le lasagne, l’agnello e il capretto al forno con le patate.

Insomma queste semplici ricette che molti termolesi ancora preparano sono la testimonianza di come anche la cucina contribuisca a rendere viva la memoria storica di un territorio.

 

Alberto Capobianco – Orto delle Notizie