Il Volta, culla di futuri giornalisti

Il 12 aprile 2017, presso l’aula magna del Liceo Scientifico “A. Volta” di Reggio Calabria si è svolto un incontro con Alfonso Cristofano, giovane giornalista inviato in città per conto dell’agenzia di stampa “Dire”, promotrice del giornale “Lascuolafanotizia”, per parlare del mondo dell’informazione.

All’incontro hanno partecipato le classi 3B, per il percorso di alternanza scuola-lavoro sul giornalismo, la 3D, i ragazzi della redazione scolastica di “Dire Giovani” e le Prof.sse Antonia Laganà, referente del progetto, e Anna Borrello, docente vicaria e tutor della classe 3 B.

I ragazzi hanno potuto apprendere, anche grazie al metodo utilizzato da Alfonso Cristofano, cosa vuol dire essere giornalista, imparando alcune regole base di questo mestiere.

Come prima prova delle loro capacità, gli studenti, divisi in gruppi, si sono prestati all’elaborazione di un’introduzione di un articolo giornalistico, a loro piacere, dopo aver avuto le nozioni base per la stesura.

Si è anche parlato delle fotonotizie, nelle quali la foto è la notizia, con l’aggiunta di una didascalia. É stato utilizzato come esempio il famoso scatto raffigurante la cupola di San Pietro colpita da un fulmine e anche l’immagine del bambino siriano che ha perso la vita dopo un naufragio, che ha fatto in poco tempo il giro del mondo, facendo interrogare tutti su un argomento molto caldo, come l’immigrazione. Quest’ultima istantanea ha permesso agli alunni di confrontarsi in merito all’operato del fotoreporter, ovvero se abbia agito correttamente effettuando uno scatto dal contenuto sensibile.

Un altro argomento affrontato è stato quello delle bufale, informazioni non veritiere, sempre più frequenti nel web e scambiate spesso per una notizia attendibile. Agli studenti, è stato suggerito come riconoscere siti di questo genere ed è stato spiegato loro cosa può comportare scrivere una notizia falsa, anche dal punto di vista penale.

L’ultimo tema in questa lezione interattiva, è stato quello della privacy su quanto sia importante prestare attenzione alle immagini e alle informazioni diffuse, perché spesso nel web alle “bufale”, che vengono spesso considerate come notizie vere, vengono associate immagini di persone estranee alla vicenda e che verranno etichettate dalla gente per quello che non sono.

Un articolo giornalistico si basa su alcune caratteristiche molto importanti, come la veridicità, la completezza, l’attendibilità della notizia, l’imparzialità che, se non vengono rispettate, possono far male non solo al giornalista stesso ma anche a chi viene descritto per quello che non è.

Samuele Mallamaci