Be my eyes

Be my eyes è una app per dare nuovi occhi ai non vedenti. Hans Jogen Wiberg ha pensato di trasformare un problema in una opportunità, secondo il principio che ci può essere una app per ogni persona ed esigenza.  Sull’Apple store e su Google store, anche i non vedenti o chi ha problemi di vista può trovare un aiuto sotto forma di programmi per smartphone e tablet.

Ma Hans Jorgen Wiberg, la cui vista si è progressivamente ridotta, ha pensato di trasformare la malattia in un aiuto per altre persone, creando la app Be my eyes. La app consente al non vedente, tramite una videochiamata trasmessa al display del volontario, che può rispondere alle domande del non  vedente, come le cose più semplici, tipo la scadenza del latte o la scelta dei prodotti al supermercato.

L’idea d i questa app è venuta ad Hans vedendo i ciechi della sua città. Questo servizio attualmente è gratuito, ma probabilmente diventerà a pagamento a causa delle troppe spese.

Redazione Scuola Primaria di Fara Novarese

Docente Referente: Fulvia Bernascone