ATAC, sempre più multe per chi non timbra il biglietto

Salatissime le sanzioni fatte dai controllori a chi usufruisce dei servizi pubblici senza pagare il biglietto a Roma. Di recente molti, soprattutto tra i giovani, si sono trovati in difficoltà, perché abituati a non timbrare il biglietto. Ora, con i controllori sempre più frequenti sugli autobus, i ‘furbetti’ dell’autobus si trovano a dover pagare il biglietto.
Le multe partono dai sei ai dieci euro e devono essere pagate direttamente al controllore o nei successivi cinque giorni. Se l’interessato non risponde al pagamento entro i 60 giorni la sanzione può arrivare alla sua quota massima. È possibile saldare la sanzione alle Poste, in banca, con un bonifico online, con un Pos mobile del controllore, nelle oltre 700 rivendite autorizzate. Ben presto anche nelle metro verranno introdotti tornelli sia in entrata che in uscita per garantire maggiore controllo su chi usufruisce dei mezzi.
Ma è davvero giusto fare solo ora tutte queste multe? Dopo svariati anni di biglietti non pagati e abbonamenti scaduti, l’azienda dei trasporti pubblici della capitale ha deciso di porre fine all’evasione mettendo in servizio dipendenti che non avevano una precisa occupazione. Tutto questo sarà utile al fine di migliorare il servizio pubblico? Se quest’iniziativa sarà duratura e ben rispettata, certamente sì.

Valeria Urbani
IV C
LICEO CLASSICO PLAUTO