KIT DI SOPRAVVIVENZA ONLINE

Truffe Online: Dopo il caso di Bergamo del 7 febbraio 2017 dove presunti venditori inserivano falsi annunci di vendita d’auto truffando acquirenti innocenti, come riuscire a prepararsi a queste evenienze?

Dall’ epoca della pietra sino ad oggi, l’uomo ha sempre avuto la necessità di conquistare dei beni per soddisfare i propri bisogni.

Questi beni si ottenevano, e si ottengono tutt’oggi, attraverso baratti o scambi di merce preziosa. Oggi la merce preziosa equivale ai soldi con cui si può comprare tutto ciò di cui si ha bisogno semplicemente girando tra le strade e facendo un po’ di shopping.

In una società globalizzata in cui tutto viene collegato ad Internet si rischia che il classico andare in giro passando di negozio in negozio per fare acquisti vada scomparendo a causa dell’imminente minaccia della rete.

Siti web come Subito, Ebay, Amazon ed Ali-Express, promettendo acquisti facili, veloci e senza fatica, ed inviando prodotti in tutto il mondo, rendono l’acquisto online non poco accattivante. Infatti, navigando su questi portali si ha la possibilità di acquistare direttamente da casa comodamente seduti su una poltrona. Questo garantisce meno tempo perso che si può dedicare a vari impieghi più utili o piacevoli. Il procedimento è molto semplice: si sceglie cosa acquistare, eventualmente si contatta il venditore per chiedere dettagli sul prodotto ed infine si procede col pagamento. L’acquisto ovviamente può prevedere vari tipi di pagamento, tutto dipende dal venditore: si può pagare con la carta di credito, tramite bonifico bancario o addirittura direttamente in contanti alla consegna!

Ovviamente, una volta effettuato il pagamento, il venditore provvede alla spedizione del pacco che arriverà direttamente a casa senza muovere un dito. Purtroppo è troppo bello per essere vero. Molto spesso i venditori ingannano gli acquirenti mettendo in scena vere e proprie truffe che possono essere di vario tipo, come ad esempio descrizioni e foto del tutto diverse dal prodotto reale, o addirittura la spedizione di pacchi vuoti, o ancora pacchi mai inviati e venditori spariti dal web.

Un esempio eclatante è avvenuto a Bergamo: dei presunti venditori inserivano annunci sul sito Subito.it riguardanti delle auto e, non appena un acquirente li contattava, davano inizio alla truffa facendosi pagare tramite bonifico bancario prima dello scambio e sparendo nel nulla. Denunciato l’accaduto, le forze dell’ordine sono riuscite ad arrestare 6 truffatori che di quelle auto non ne possedevano nemmeno una. E’ sempre meglio tenere gli occhi ben aperti quando si ha intenzione di acquistare online stando attenti a tutti i particolari da tenere sempre in considerazione quali l’affidabilità dei siti e buone recensioni!

 

Enzo Costagliola