UNO SGUARDO CHE NON DIMENTICHERO’ MAI!

Uno sguardo che non dimenticherò mai è lo sguardo di quel caprone che incontrai allo zoo. Era il giorno del mio compleanno, il 20 Settembre del 2011, quando i miei genitori mi promisero un regalo indimenticabile.

Partenza ore 09:00, destinazione ZOO SAFARI Fasano.

Dopo aver aspettato una fila interminabile di macchine che attendevano tutte di entrare, arrivò finalmente il nostro turno, ricordo che per goderci meglio quell’esperienza ci stringemmo tutti nella macchina del nonno. L’ingresso fu davvero con il botto, i primi animali che incontrammo furono le caprette che scatenarono un delirio totale, perché io ero incuriosita da questi animali e munita di biscotti per farli avvicinare alla macchina, mi sporsi dal finestrino, chiamai il caprone grande e quando lui alzò la testa per afferrare il biscotto, vidi i suoi occhi terrificanti (saranno per sempre il mio incubo), occhi color nocciola-verdi, grandi, con una striscia proprio nel centro come quelli dei mostri.

Spaventata rientrai subito in macchina e iniziai ad agitarmi coinvolgendo anche le mie cugine. Il caprone non contento, iniziò a prendere a cornate la macchina del nonno e in meno di un secondo anche il nonno iniziò ad agitarsi come non mai. La visita proseguì, passammo nel recinto dei leoni, degli elefanti e delle tigri che proprio quel giorno decisero di litigare tra di loro sfrecciando tra una macchina e l’altra, e come se non bastasse anche le giraffe fecero la loro parte, infilando la testa nella macchina. E ancora… la visita col trenino alle scimmie, la vasca dei delfini e le giostre interminabili. Spero di tornare presto a visitare lo zoo perché è l’unico modo che mi permette di vedere da vicino animali veramente unici e particolari, provenienti da tutte le parti del mondo, ho ancora tanti ricordi legati a quel giorno, sono chiari nella mia mente e così preziosi che non li dimenticherò mai.

Mariangela Massaro 1aL