Peer-Education, ci piace!

è il secondo anno che a scuola viviamo un’esperienza entusiasmante e significativa. Si tratta della Peer-Education, una strategia educativa che permette un passaggio di esperienze ed emozione, oltre che di conoscenze, ai nostri pari, quindi alla classe. Attraverso questa esperienza, abbiamo approfondito le varie problematiche che “assillano”  noi ragazzi, discutendo e approfondendo problemi che via via emergono e che necessitano di una maggiore comprensione. Il punto fondamentale della Peer-Education è che ognuno può esprimere la propria opinione o idea, senza che gli altri lo giudichino. Nel rispetto di un calendario, stilato all’inizio dell’anno scolastico, due ragazzi scelti per classe si recano dai formatori per poi portare con sé l’esperienza e ripeterla con i compagni. Non è sempre facile perché si possono incontrare le resistenze di qualcuno oppure altri la vedono come un’ora per giocare, ma noi non ci facciamo spaventare dalle difficoltà e portiamo a termine il nostro compito con successo.

Citiamo alcune fasi di quest’ esperienza:

  • Il Circle-Time: consiste nel metterci a cerchio, per sentirci più protetti l’un l’altro.
  • Il Brainstorming: si sceglie l’argomento più votato e ognuno può esprimere liberamente il proprio pensiero.
  • Il Focus Group: si sceglie il pensiero che si addice di più all’argomento, formulando una domanda.
  • La Simulazione: ognuno si immedesima nel ruolo di un personaggio dell’argomento scelto nel Brainstorming.

Speriamo di portare avanti quest’attività anche l’anno prossimo.

Donato Di Stavolo

Nicole Castrataro classe II I