PPT – CAPITAN UNCINO E PETER PAN
PETER PAN E LA CACCIA AL TESORO
Una storia di “fair play” Non sempre i cattivi… lo sono per sempre
Il buon pirata Capitan Uncino viveva con i suoi amici nell’isola che non c’è. Un giorno sull’isola arrivò Peter Pan con la sua banda. Uncino fu contento di accogliere i nuovi amici, ma presto si rese conto che i suoi ospiti si divertivano a distruggere tutto quello che c’era nell’isola. Così disse loro che se avessero continuato a non rispettare le leggi dell’isola li avrebbe cacciati . La banda di cattivi però non ne voleva sapere di regole. Come fare? Chi avrebbe governato l’isola? Peter Pan e Uncino decisero allora di organizzare una caccia al tesoro. Il vincitore avrebbe deciso le leggi da rispettare. La strega cattiva Trilly nascose lungo il percorso delle trappole per far perdere Capitan Uncino e la sua squadra. Uncino vedendo i suoi uomini feriti interruppe la gara perché non vi era “Fair play”. Peter capì che era stata la strega Trilly così le chiese perché avesse imbrogliato; lui voleva sconfiggere Capitan Uncino ma con lealtà sportiva. Il gioco fu ripreso quando i partecipanti alla gara si impegnarono al rispetto delle regole”. Tutti si divertirono ma nessuno trovò il tesoro. Trilly capì che perdere fa parte del gioco e per dare il buon esempio spruzzò un po’ della sua polvere magica trasformando tutto ciò che era stato distrutto in veri tesori: lealtà, amicizia, rispetto, solidarietà, cooperazione e altruismo. Da quel giorno nell’isola che non c’è tutti vissero felici e contenti.
classe III D
Scuola “Edmondo De Amicis”
sede “Nazario Sauro”
PALERMO