La musica e i giovani

La musica è l’arte dell’organizzazione dei suoni e rumori nel corso del tempo e nello spazio. Si tratta di arte in quanto complesso di norme pratiche adatte a conseguire determinati effetti sonori, che riescono ad esprimere l’interiorità dell’individuo che produce la musica e dell’ascoltatore; si tratta di scienza in quanto studio della nascita, dell’evoluzione e dell’analisi dell’intima struttura della musica. Per noi giovani è tutto e accompagna molti momenti della nostra giornata. La mattina, cuffiette dell’MP3 nelle orecchie e via di corsa a scuola mentre la nostra musica preferita ci mette di buon umore e ci dà la carica per affrontare le ore scolastiche. Oggi la musica è la colonna sonora della nostra vita. La musica ci comunica messaggi, ci fa provare emozioni, ci coinvolge, ci aiuta quando ci sentiamo tristi e ci fa riflettere sulla vita. Per noi giovani è una medicina senza effetti collaterali perché ci rilassa quando abbiamo le crisi di ansia e ci aiuta a concentrarci quando non riusciamo a studiare. Ci rifugiamo nella musica perché ci offre un riparo inviolabile dove la società ostile non può penetrare.  Ecco perché si dice che noi giovani non viviamo la musica ma la abitiamo. Noi giovani, ascoltando le canzoni, troviamo dei punti in comune tra l’argomento del testo e la nostra vita e ci sentiamo compresi, consolati del fatto che non siamo stati i soli a vivere un’esperienza spiacevole. La musica è per tutti un’amica silenziosa sempre pronta a darti una mano senza chiedere nulla in cambio. La musica riveste un ruolo importante nella vita delle persone e in modo particolare degli adolescenti. Permette alle nostre corde più profonde di vibrare e ci fa sentire in modo forte le emozioni che confusamente in noi si agitano.

Gaia Florio, 1 A Liceo Scienze Applicate