Le opere di Keith Haring: visione oltre il pop

110 opere dell’ artista Keith Haring sono esposte nel palazzo reale di Milano fino al prossimo 18 giugno per la mostra chiamata “Keith Haring, about art”.
Omini stilizzati, senza faccia, affollano tele e muri. Un’unica linea riempie gli spazi ripetendo varie forme e che ricoprono l’intera superficie coloratissima. Questo immaginario è raccontato attraverso abbinamenti con vasi antichi, maschere africane, una copia della lupa capitolina e un modello in scala della colonna traiana.
L’ idea chiave di questa esposizione è di proporre un confronto e rintracciare i legami con l’arte del passato e dei grandi autori.
Infatti haring cercava un dialogo con forme più complesse, cercando di prendere spunto dalla storia dell’arte.
La mostra è divisa in sezioni dedicate ai vari motivi artistici usati in un quadro, infatti la prima parte della mostra tratta dell’umanesimo e come prima immagine mostra un uomo con il ventre folgorato, dettaglio ispirato dall’assassinio di John Lennon, ma con le braccia alzate e le gambe divaricate a formare una “x”, figura presa dall’uomo vitruviano, uno dei più celebri disegni di Leonardo da Vinci. Il percorso della mostra vede poi altre sezioni, tra cui il regno dell’immaginario fantastico, che riprende lo stile dal gotico, per poi concludersi con una performance: una sala adibita a video girati nella metro.
Mattia Biagioni 3F