Riecco l’estate: le previsioni a tempo di musica

Valigie stra-piene chiuse a forza, vestiti e costumi che soffocano l’uno sull’altro, pieno di benzina, e si parte alla volta del mare. Tutti presenti? All’appello mancherebbe qualcuno… Non esiste estate degna di questo nome senza la sua compagna ideale, ovvero la musica.
Ogni bella stagione deve essere rigorosamente accompagnata da una serie di hit con cui andare a braccetto.
Due anni fa fu illuminato dalle luci della ribalta il singolo ‘El mismo sol’ di Alvaro Soler, esponente di una categoria di cantanti sudamericani che brillano d’estate, mentre nel restante ampio periodo sembrano ibernarsi gongolandosi dei successi precedenti.
Dodici mesi fa fu eletta regina indiscussa ‘Andiamo a comandare’ di Fabio Rovazzi, adatta per grandi e piccini, che ha saputo sfruttare la sua duttilità e versatilità per fare breccia nelle orecchie di milioni di italiani.
E se stavolta vi anticipassimo noi, tramite un piccolo spoiler, quali ritornelli dovrete canticchiare da giugno fino a settembre?
Ebbene,cominciamo inaspettatamente con un bell’acquazzone accompagnato dal duetto targato J-AX e Fedez  ‘Senza pagare’ ; abbiamo abbinato la pioggia alla nuova canzone delle due star made in Italy perché nonostante entrambi avessero cominciato la loro carriera come rappers ribelli, trasgressivi, e contro il ‘sistema’ , sono poi passati dalla parte dei ‘poteri forti’ con ruoli e canzoni molto più ‘innocenti’ e da (finti) bravi ragazzi.
Parzialmente nuvoloso il meteo invece su un altra coppia, in questo caso Rovazzi-Morandi, che nonostante il loro ‘Volare’ non esprima grandi contenuti, hanno pensato intelligentemente di unire le forze per il bene comune.
Decisamente ampie schiarite invece per il ritorno del re del rap italiano Fabri Fibra col suo nuovo album ‘Fenomeno’ , con cui dichiara proprio di non voler abbandonare la scena.
Scena invece che si è presa tutta per se Luis Fonsi autore di ‘Despacito’ che sta letteralmente disintegrando ogni record, toccando 2 miliardi di visualizzazioni, con dati destinati ancora a salire. Il suo stile (molto simile a quello descritto prima di Alvaro Soler) può piacere o non, ma a quanto pare la sua sembra essere una delle canzoni più ascoltate di sempre. Sole splendente su di lui.
Attorno a loro cercano di cavalcare l’onda del successo Francesco Gabbani che ci riprova con ‘Tra le granite e le granate’ , (sperando che il karma sia dalla sua parte) e Jonny Il Pagante, simbolo della spensieratezza adolescenziale, con il suo ‘Too much’ .
Questa l’anteprima, meteorologicamente e musicalmente, dell’estate 2017.
Emanuele Caviglia