IMPARARE LE LINGUE NON È AFFATTO INUTILE, ECCO PERCHÉ:

La conoscenza di lingue straniere è ormai divenuta un requisito fondamentale nel mondo del lavoro. Non fanno altro che ripeterci quanto sia importante oggi avere la padronanza di un idioma aggiuntivo per fare carriera. Ciò nonostante, è possibile che questo non basti a motivarci e dunque, non tutti la considerano una parte importante da aggiungere al proprio bagaglio culturale. Ebbene spesso non ci informano riguardo i benefici che le lingue possono apportare, i quali non riguardano solo il mondo professionale.

Uno dei motivi principali per cui è consigliato l’apprendimento di una seconda lingua, riguarda i miglioramenti dell’intelligenza, della memoria e della concentrazione, inoltre la mente è più acuta e il cervello è protetto dall’invecchiamento.

A proposito di quest’ultimo, molteplici studi scientifici hanno dimostrato che le persone bilingue o poliglotte sono maggiormente protette dalla demenza senile causata dal morbo di Alzheimer, in esse infatti la malattia si manifesta fino a 5 anni più tardi rispetto ai monolingui poiché il loro cervello ha più potere di riserva che aiuta a compensare la perdita di memoria legata all’età.

Considerato l’aspetto scientifico, bisogna tener conto anche di quello pratico:

Nella nostra società viaggiare ormai è all’ordine del giorno. L’uomo è diventato un vero e proprio cosmopolita e si sposta da una parte all’altra del globo con estrema facilità. A tal proposito bisogna ammettere che la conoscenza di una lingua in più può tornarci utile. È anche vero che la comunicazione è diventata di gran lunga più semplice grazie al supporto della tecnologia o all’aiuto di guide turistiche, interpreti ecc. tuttavia non possiamo negare che è in un certo senso appagante riuscire a cavarsela con i propri mezzi.
Ad esempio quando viaggiamo all’estero, magari in vacanza, poter comunicare direttamente con le persone del posto ci aiuta a sentirci a nostro agio e meno isolati in un ambiente diverso, inoltre la gente lo apprezzerà sicuramente!

Al contrario di ciò che si potrebbe pensare, lo studio delle lingue non comporta solo noiose lezioni per memorizzare vocaboli ed imparare la grammatica, ma anche apprendere nuove cose sulla cultura, le tradizioni e lo stile di delle persone che vivono in altri paesi. Ci aiuta quindi ad espandere i nostri orizzonti.

Tra l’altro frequentando corsi all’estero o anche solo grazie all’utilizzo di internet, possiamo stabilire nuove amicizie con persone di altri paesi, il che è sicuramente una grande fortuna perché è utile per apprendere più velocemente la lingua ma anche per confrontarsi e renderci più tolleranti e aperti verso gli altri.

Fino a pochi anni fa si credeva che diventare bilingue fosse possibile solo in età infantile, questa convinzione però è stata smentita. Adulti e bambini utilizzano semplicemente metodi diversi di apprendimento, pertanto imparare una lingua non diventa più complicato con l’avanzare degli anni.
Questa costituisce una ragione in più per coloro che magari hanno già terminato gli studi ma si sono resi conto dell’opportunità che si sono lasciati sfuggire. Non bisogna perciò scoraggiarsi perché oggi abbiamo a disposizione un’infinità di mezzi, esistono corsi gratuiti, a pagamento, nella propria città ma anche all’estero. Tantissimi corsi sono disponibili anche online, internet mette a nostra disposizione insegnanti provenienti da ogni parte del mondo, oppure è possibile trovare lezioni e giochi interattivi come duolingo, altrimenti basta scaricare una semplice applicazione sul nostro smartphone. Tra le più famose ci sono babbel, mosalingua e busuu.

Questi sono solo alcuni dei motivi e dei mezzi per apprendere nuovi idiomi, ma ce ne sono molti altri, le opportunità offerte dalla rete sono infinite, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è buona volontà e tanta voglia di imparare!

Giusy Bruno