Come una lama – Poesia

I secondi sono minuti,

forse è la paura di sbagliar parola

che mi continua a tormentare.

Ma io intanto continuo a guardare,

è come essere un uomo sulla ghigliottina :

ogni attimo è inutile,

è solo un altro passo

verso la fine, il punto e a capo

della nostra esistenza.

Un grido si perde nell’infinità del tempo,

il boia non si fa scrupoli,

parte la lama.

Negli ultimi istanti della mia vita vedo,

vedo delle parole

incise nella lama perche vengano imbrattate

di rosso, il colore del cuore

sul foglio di un disegno infantile.

Le lettere sono quattro,

formano una delle parole più usate.

La usano gli stranieri, i ricchi, i poveri

e i dannati.

Solo che ora la usa un angelo,

la mia Beatrice, per citare Dante,

solo che la sua parola è una lama

che mi taglia la testa;

non posso rispondere e allora lei se ne va

e allora io piango

e le lacrime formano un fiume

che la segue perché, quando passa, il mio corpo

la deve seguire perché io, semplicemente, la amo.

 

Leonardo Fattori – Classe 2D