Jumanji: il ritorno

Ecco una notizia che per molti potrebbe diventare bomba: nel dicembre 2017 (gennaio 2018 per noi in Italia) uscirà un film che possiamo definire come il remake della celebre pellicola del 1995, ossia “Jumanji: welcome to the Jungle”. Non sarà quindi un vero e proprio rifacimento, bensì un omaggio a quello che è stato per molti il film dell’infanzia, uno delle migliori pellicole dell’indimenticabile e geniale Robin Williams, uno degli attori ideali e modello per qualsiasi interprete d’oggi, perché con la sua abilità attoriale è riuscito a interpretare personaggi comici in film divertenti e personaggi seri in film drammatici.
Ma torniamo al Jumanji del ventunesimo secolo: il cast presenta attori d’eccezione, la cui presenza inviterà molto gli spettatori ad andare a vedere la pellicola sul grande schermo. Fra loro c’è il wrestler/attore The Rock, alias Dwayne Johnson. Al suo fianco vedremo Karen Jillan (nota per aver interpretato Amy Pond nella serie televisiva “Doctor Who” e per aver recitato il ruolo di Nebula nei due capitoli di “Guardiani della Galassia”), Nick Jonas (il quale, oltre che attore, è anche un musicista e un cantautore ed ha già pubblicato vari album) e l’irriverente e irresistibile Jack Black, che nel corso dei suoi ultimi film abbiamo imparato ad apprezzare per la sua abilià nel far ridere le persone, ma anche nel recitare.
Sono stati proprio questi quattro attori, i più celebri del cast, a rivelare al CinemaCon di Las Vegas un po’ di trama, lasciandoci quella suspense che ci basta per indurci a vederlo al cinema, sempre che quest’ultimo non venga sostituito dallo streaming, il che è più probabile che avvenga, vista la sua avanzata inesorabile… ma proseguiamo. Quel poco che gli interpreti hanno accennato ci dice questo: i protagonisti stavolta sono quattro adolescenti, che invece di immergersi in un gioco da tavola (proprio come fa Robin Williams nel film del ’95) faranno lo stesso in un videogame, svolto in una giungla. Da questo “Jumanji: welcome to the Jungle”. Ciò vuol dire quindi che il film si rinnova: dai giochi da tavola ai videogames, dagli anni Novanta al 2017. Insomma, questo remake è anche un Jumanji 2.0, che perlopiù vorrà rendere omaggio al cult di Robin Williams.
Spero che questo film non deluda in particolare i fan della pellicola del 1995, e se non saranno soddisfatti loro il film stenterà a decollare. Io personalmente non mi aspetto che il film venga ricordato come l’azzeccato remake di una delle più celebri interpretazioni del grande Robin Williams. Invito comunque tutti ad andare a vederlo, in modo che ognuno possa dire la sua. La cosa che vorrei non accadesse è che quest’ultimo film profanasse il pesante nome che si porta dietro. Spero che tanto a me quanto a voi piacerà questo nuovo ed inaspettato Jumanji!
Federico Spagna – Classe 2C