Cyberbullismo: e le istituzioni?

  • L’uso della tecnologia aumenta sempre di più nei giovani, con ciò anche i casi di cyberbullismo.

Proprio per questo il Miur ha pubblicato delle linee di orientamento.
Per cyberbullismo (bullismo online) si intendono attacchi continui, ripetuti, offensivi e sistematici attuati mediante gli strumenti della rete come chat, forum, social e molto altro.

Le linee di orientamento emanate dal Miur coinvolgono principalmente dirigente scolastico, un docente referente.

Dirigente scolastico
Il dirigente deve informare la famiglia del cyberbullo e della vittima se gli atti non si figurano come reato. In seguito si dovrà attuare delle punizioni non di carattere punitivo ma educativo.

Docente referente
Il docente referente ha il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e contrasto prese in atto dalla scuola, può anche collaborare con la polizia postale, associazioni e centri di aggregazione giovanile del territorio.

La prevenzione e il contrasto del cyberbullismo rientrano tra gli obiettivi formativi prioritari indicati dall’articolo 1 comma 7 della legge n. 107/2015 e nelle linea guida della legge 71 del 2017 della senatrice Elena Ferrara.  

 

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