Molestie sul set

di Anass El Miri

 

In questo periodo ha assunto un ruolo predominante nelle nostre notizie la questione degli scandali avvenuti ad Hollywood che ha interessato registi ed attori di particolare importanza.

Il caso degli stupri è iniziato con il produttore cinematografico Harvey Weinstein. Il regista, vincitore di un premio Oscar, è stato accusato di stupro e molestie sessuali da numerose attrici famose fra cui Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie e l’attrice italiana Asia Argento. L’ultima ad averlo denunciato è stata un’attrice italiana di 38 anni, che preferisce rimanere nell’anonimato per proteggere la privacy dei figli e per ora si sa solamente che i due si sono incontrati durante il Festival Los Angeles. Nel frattempo l’avvocato dell’attrice conferma le accuse lanciate dal suo cliente. 

Il produttore  è stato licenziato dalla The Weinstein Co., società che ha co-fondato insieme al fratello e, a causa dello scandalo, ha deciso di prolungare la durata della sua permanenza nel centro di riabilitazione dell’Arizona nel quale risiede da una settimana per dedicarsi pienamente al piano terapeutico. Lo stesso regista Quentin Tarantino ha ammesso di sapere ma non di aver fatto abbastanza”. Diversi produttori ed attori hanno espresso la loro solidarietà nei confronti delle attrici che hanno subito molestie da parte di Weinstein, ma si discute ancora molto, anche fra attori e registi che hanno lavorato con il famoso produttore, sul fatto che per anni i suoi atteggiamenti siano stati taciuti e fondamentalmente accettati nell’ambiente cinematografico. 

Scott Rosenberg, autore di diversi film come Armageddon, ha detto di non aver mai riscontrato o sentito parlare di stupri mentre lavorava con Weinstein a differenza del suo orribile atteggiamento che era ben noto a tutti. Rosenberg sostiene di aver riferito questi atteggiamenti a molte persone, sia dell’ambiente lavorativo che quello giornalistico, ma senza che la cosa venisse fuori, e ha esplicitamente ammesso di essere dispiaciuto per non aver fatto di più. Nel frattempo la polizia di New York ha raccolto abbastanza indizi per poter accusare Harvey Weinstein di stupro e ci sono anche abbastanza prove per un mandato d’arresto.