Derby: partita tra tifo e sicurezza

Per i tifosi appassionati il derby significa Roma contro Lazio, giallorosso contro bianco celeste, una rivalità storica tra le due squadre di Roma. Per le forze dell’ordine invece il derby rappresenta 60.000 tifosi da gestire. Infatti la febbre per questa partita ha portato il pienone all’Olimpico; in passato il match si è quasi sempre giocato alle 15:00 per aggirare il problema dell’assenza di luce che certo non aiuta le forze dell’ordine. Sabato 18 novembre il derby era in programma alle sei di pomeriggio, con il fischio d’inizio a notte quasi inoltrata.

La mattina del 17 sono avvenuti più incontri di pianificazione tra il Questore Marino, il direttore della Roma Baldissoni ed il presidente della Lazio Claudio Lotito. Sono stati disposti intorno all’olimpico 15 nuclei di pronto intervento e più di 30 pattuglie di polizia, oltre ad essere state esaminate le aree verdi nei dintorni per eliminare qualunque arma od oggetto pericoloso. Nonostante sia stato indicato un itinerario di arrivo diverso per le tifoserie, si è verificata una falla nel piano di sicurezza : un tifoso giallorosso è stato aggredito da un gruppo di tifosi laziali sotto gli occhi della compagna. Per raggiungere l’auto nel parcheggio è stato indirizzato verso via Nigra dalla polizia, proprio dove stavano uscendo in quel momento i tifosi laziali della Curva Nord. Dove erano i mille agenti distribuiti attorno allo stadio?

La stessa sicurezza che non è intervenuta in questa situazione, è la stessa che ha impedito ai genitori e al fratello di Gabriele Sandri di andare a salutare sotto la Curva biancoceleste. I parenti del tifoso laziale morto dieci anni fa hanno solo potuto osservare da lontano la meravigliosa coreografia della Nord in memoria del ragazzo. I motivi? “motivi di sicurezza”. Evidentemente non era sicuro per loro.

Il derby si è concluso con la vittoria della Roma per 2-1, con un rigore da entrambe le parti. La revisione dei piani di sicurezza, invece, si spera che inizi molto presto.

 

Giovanni Pescarmona, Liceo Democrito