2017: siccità da record

Ormai il nuovo anno è già iniziato da un po’, ci siamo ormai lasciati alle spalle il 2017 e siamo tutti proiettati verso i prossimi mesi del 2018.

Dovremmo prenderci un momento però per parlare della situazione del nostro clima, non solo quello dell’ Italia ma il clima di tutto il mondo.

Lo scorso “anno metereologico” è iniziato nel settembre 2016 e si è concluso lo scorso novembre,  ed è proprio in questo periodo che si sono riscontrate diverse anomalie per quanto riguarda il clima italiano. L’ anno scorso è stato infatti considerarato (negativamente) “un anno da record”.

Il 2017 è stato l’anno più secco dal 1800 ad oggi, negli ultimi otto mesi si è registrato un terzo di precipitazioni in meno rispetto alla media annuale, veramente moltissima pioggia in meno!

Gli unici mesi in cui le precipitazioni sono state regolari sono stati gennaio, settembre e novembre, mentre il mese in assoluto più secco è stato ottobre (che invece di norma dovrebbe essere uno dei più piovosi),  che si conquista il primato di “ottobre più arido degli ultimi 70 anni”, ovvero il più secco da quando si registra  la quantità di precipitazioni cadute sull’ intero paese. In ottobre, la quantità di pioggia è diminuita notevolmente anche nelle zone solitamente più piovose d’Italia, come ad esempio il Nord-Ovest del paese.

Per quanto riguarda le singole stagioni dello scorso anno, in inverno ci sono stati diversi casi di abbondanti precipitazioni, mentre l’ estate e la primavera sono state entrambe più asciutte del normale.

Tutta questa situazione si è verificata a causa del riscaldamento globale, che ha causato un aumento della temperatura di 1,3 gradi e che sta portando ad un costante processo di desertificazione nell’ area mediterranea, soprattutto in Grecia e nella penisola Iberica.

Nel mondo, sono veramente moltissime le persone che soffrono a causa della siccità perchè l’ aumento di temperatura porta ad un costante surriscaldamento del suolo e quindi all’ aridità del territorio. L’ unico modo per evitare tutto ciò è diminuire l’inquinamento dell’ aria e trovare modi per risparmiare acqua.

Tutti possono riuscire a contribuire, l’importante è avere a cuore questa causa a cui tutti siamo tenuti a prendere parte.

 

ANGELICA VERZILLO  classe terza A