Logan Paul: internet moderno alimentato dalla miseria

Logan Paul è tornato su YouTube, dopo aver preso una pausa per affrontare i contraccolpi ricevuti. 

Ha passato le ultime tre settimane a incontrare persone che vivono con la depressione, a imparare a lottare contro la malattia mentale e il suicidio. Il nuovo video pubblicato è totalmente diverso dai suoi vlog precedenti: assume un tono accigliato, affronta il suo errore e tenta di fare luce sul problema in modo serio e pacato.

Ma cosa è successo?

Il 31 dicembre 2017 Logan Paul, vlogger di Youtube con più di 16 milioni di iscritti,  ha caricato un video nel quale mostrava il corpo di un uomo che sembrava essersi suicidato. Ciò ha portato pesanti critiche da ogni angolo di Internet, costringendolo ad abbandonare il vlogging in modo da poter riflettere su quanto successo. 

Prima di annunciare la sua interruzione, inoltre, ha pubblicato due scuse su Twitter e YouTube, 

L’8 gennaio, il padre di Logan, Greg Paul, ha pubblicato un video su Instagram,confermando che il figlio sarebbe presto tornato su YouTube. Dice quanto segue: 

“Ci roviniamo tutti. Fa parte della vita. Sono d’accordo con tutto ciò che fanno i miei ragazzi? NO! Sono d’accordo con alcune delle cose che fanno i miei amici? NO! Loro sono d’accordo con alcune cose che faccio io? SÌ, parliamoci in faccia gente ……. tutti avranno fanno cavolate una volta nella vita. È la vita,appunto!! Ciò che facciamo ci vale come lezione per questo amo i miei ragazzi e sono così orgoglioso di loro”

Sbagliare è un umano, ma relativamente. E tu cosa ne pensi?

Generazioni 2.0 

di Paolo Ferrara