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Gemellaggio scolastico Calabria-Piemonte. TEMPERATURA SOTTO ZERO, ADRENALINA A MILLE Gli alunni della 3A sportiva, del liceo ”Alessandro Volta” di Reggio Calabria, alla conquista degli sport invernali: sci, pattinaggio sul ghiaccio e tante ciaspolate.

Un’esperienza tutta da ricordare per gli studenti del liceo scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria: Valeria Bruno, Paola Ieraci, Dario La Rocca e Marina Nocera, che, grazie al gemellaggio con il liceo Des Ambrois di Oulx (TO),hanno avuto l’occasione di potersi cimentare in alcuni sport invernali, sulle stesse piste in cui si sono disputate le Olimpiadi di Torino nel 2006.

Al fine di ampliare l’offerta formativa,  il liceo Volta ha organizzato quest’esperienza, permettendo a 14 ragazzi di approcciarsi a nuove discipline sportive, consentendogli di riscoprire i propri limiti e rivedere le proprie capacità. Gli studenti, nel corso di cinque giorni, sono stati ospitati nelle case di 14 famiglie diverse, le quali sono state subito disponibili a promuovere questo scambio. Accompagnati dalla professoressa, Silvia Rau, gli studenti hanno avuto l’occasione di poter indossare per la prima volta scarponi e pattini, imparando i movimenti basilari per lo sci nordico e il pattinaggio su ghiaccio. Le lezioni sono state tenute da istruttori competenti che hanno spiegato tutti i fondamentali di queste discipline. Grazie alla loro preparazione, gli studenti del Volta non hanno riscontrato molte difficoltà ad apprendere anche gli sport invernali, lasciando un buon ricordo della scuola.  L’esperienza è servita per conoscere e confrontarsi anche in ambito culturale, compreso quello enogastronomico, con gli studenti piemontesi, i quali hanno apprezzato  lo scambio di prodotti tipici (nduja, capicollo, susumelle).

 

“Appena sono scesa dal treno – racconta Valeria – ho sentito subito la differenza: la tiepida brezza che caratterizza le zone Mediterranee era sparita, lasciando il posto a un vento freddo ma, di certo, ero felice di poter provare cose con le quali non avevo dimestichezza, come, appunto, sciare”.

“Ciò che mi è rimasto impresso di questa esperienza – ha aggiunto Valeria –  è che i ragazzi hanno abitudini diverse dalle nostre. La sveglia suona molto presto e ci si sposta in treno, piuttosto che in auto o in pullman. Le piste erano abbastanza lontane dal paese in cui abitavo, ma non difficili da raggiungere. Il primo giorno è stato il più faticoso: un ambiente totalmente diverso da quello usuale, e l’ansia di indossare degli sci per la prima volta non aiutava di certo. Come previsto, le cadute sono state tante (tutte da sbellicarsi dalle risate). Tuttavia – ha concluso Valeria – nessuno si è arreso e abbiamo imparato le cose basilari dello sci in poco tempo. Spero di poter ripetere questa avventura”.

 

“Questa esperienza è stata fantastica – ha detto Paola – in quanto non avevo mai sciato. Il posto era meraviglioso ed accogliente. Ho fatto subito amicizia, sono stati molto ospitali, aiutandoci ad ambientarci e accompagnandoci in tutte le attività. Conserverò molti ricordi dei nuovi compagni, ma anche le simpatiche ‘cadute’ sugli sci”.

“All’inizio di questa esperienza mi ero un po’ demotivata – ha invece raccontato Marina – non avevo mai sciato e non pensavo di potercela fare. Grazie però all’aiuto di alcuni genitori presenti sulle piste e ai miei nuovi compagni piemontesi, che mi hanno aiutata e supportata, ho acquisito fiducia, entrando sulle piste con maggiore coraggio, imparando un nuovo sport che spero di proseguire in futuro. Ringrazio la scuola per questa occasione di gemellaggio”.

“Quello che ricorderò con maggiore allegria, anche per via di qualche livido, saranno le cadute sui pattini – ha detto Dario – ci siamo divertiti tantissimo con tutti i miei compagni del Volta e con i nuovi amici piemontesi. Oltre lo sport è stato bello conoscere nuovi posti e nuove tradizioni legate alla montagna”.

 

Articolo realizzata da: Valeria Bruno, Paola Ieraci, Marina Nocera, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro sul giornalismo “Ambasciatore della tua scuola” (Giornalisti d’Azione).