CARA LA MIA ELETTRICITÀ, COME SI VIVREBBE SENZA DI TE?

Provo a immaginare come sarebbe la mia giornata senza elettricità.

Tanto per cominciare, al mattino dovrò alzarmi con la luce del sole invece che con la sveglia (uso quella del tablet, che si carica con la corrente) e per questo lascerò le finestre un po’ aperte. Speriamo che non sia un giorno nuvoloso! Mi aspetta una colazione a base di latte freddo e senza pane tostato, ma pazienza! Devo ricordare a papà di prendere le chiavi del cancello del garage, visto che il telecomando non funziona. Oh, no! La macchina non parte. Mi sa che arriverò a scuola un po’ tardino… Per la strada vedo solo persone a piedi o in bicicletta; non funzionano neanche i semafori. Però, che bel silenzio e che aria pulita! Che ore saranno? Nessuno sa rispondermi perché i telefonini sono scarichi e anche gli orologi digitali. Meno male che trovo un signore con un vecchio orologio meccanico che mi sa rispondere.

Sono le 8,00! La campanella sta per suonare… o forse no: ora che ci penso la campanella non può suonare senza elettricità! Invece che con la LIM faremo lezione con la lavagna nera, come ai vecchi tempi. Per pranzo, avremo solo panini e frutta.

Per fortuna per giocare a calcio in cortile durante il riposo non serve l’elettricità e potrò divertirmi come sempre!

Finalmente torno a casa! Devo fare alcuni compiti ma le giornate sono corte e in casa è già buio, così la mamma accende delle candele… mi sembra di essere tornato indietro di un secolo! Niente tv, niente tablet, niente musica da ascoltare. Non squilla neanche il telefono. C’è troppo silenzio, allora decido di suonare il pianoforte, che non ha bisogno di elettricità per funzionare. Poi farò un gioco di carte. Mi sembra che

il tempo trascorra più lentamente e ho più tempo per pensare. Cena fredda a lume di candela e subito a letto.

Ripenso alla mia giornata senza elettricità: in fondo è stato istruttivo e ho anche risparmiato tanta energia elettrica. Forse qualche volta si può rinunciare a usare l’elettricità per vivere in modo ecologico per il bene del pianeta.

MASSIMO SERONE, CLASSE 5D