PoliMedma: la società che migliora

“A scuola di Open Coesione” è un progetto che mette in luce diverse problematiche presenti sul territorio Italiano, con l’obiettivo di rendere attivi e partecipi i cittadini, coinvolgendoli in una lotta comune per il progresso del proprio territorio. La dirigente del liceo scientifico “R. Piria” di Rosarno, scuola particolarmente attiva nella provincia di Reggio Calabria, ha ben accolto tale progetto affidandone l’esecuzione alla classe 4B, che entusiasta e voleterosa ha istituito il proprio team chiamato PoliMedma.Tale termine include in sè molteplici significati: poli, indica il centro polisportivo sul quale gli alunni indagano, con l’obiettivo di conoscere le motivazioni per le quali il centro non è stato mai realizzato, nonostante il comune di Rosarno abbia ricevuto appositamente dei fondi dalla Comunità Europea. Medma allude invece alla città di Rosarno e alla sua antica origine greca.

Progetto a forte impatto sociale

Open Coesione ha una forte valenza sociale, di fatti, il fine principale è quello di comunicare con i propri concittadini mediante l’utilizzo dei social, e con la partecipazione a diversi incontri organizzati appositamente da esperti coinvolti nel progetto nazionale. A tal proposito, il team Polimedma ha ricevuto la grande opportunità di partecipare all’Open Day dei dati pubblici fruibili gratuitamente, tenutosi a Locri, città metropolitana di Reggio Calabria. Il variegato programma dell’evento ha visto tra i relatori: la direttrice Edic Calabria&Europa Alessandra Tuzza; l’economista ed esperto di Open Data, il professore Unical Francesco Aiello; Giuseppe Antonio Sofia , responsabile del Mise, ufficio territorio della Calabria; Marina Galluzzo, responsabile comunicazione del comune di Udine e Irene Lupis, responsabile Unioncamere Calabria Desk EEN, nonchè gli esperti dell’Edic Calabria&Europa, impegnati a fianco delle scuole calabresi per la conduzione del percorso di didattica digitale “a scuola di open coesione”.

Team a confronto: il successo di PoliMedma

“Trasparenza, autenticità, emozione e conoscenza del fenomeno”, parole chiave che hanno ispirato gli interventi dei relatori. Essi hanno squisitamente esplicato le proprie conoscenze , offrendo informazioni utili relative allla ricerca di dati utilizzabili per il raggiungimento di un quadro completo in merito alla situazione o alla problematica che ciascun team, compreso PoliMedma, affronta. Il meeting ha riservato alle squadre presenti l’opportunità di presentare il proprio piano di lavoro tramite video, power point e discorsi di presentazione a cura dei giovani componenti di ciascun team. In particolare, Polimedma pur essendo la new entry del progetto ha riscosso grande successo, coinvolgendo con la propria energia la calorosa platea.

Alessia Bulzomì