I giovani e la politica

La nuova generazione senza colore politico.

I giovani nella politica ieri.

La politica gioca un fattore fondamentale nei paesi la cui civilizzazione è avanzata. Nella storia della repubblica italiana i partiti politici hanno sempre posto un’attenzione particolare alla formazione delle nuove menti in politica. In tal modo le nuove generazioni  sono sempre stati interessati alle vicende politiche e preparati al momento del voto.  Dato il contesto storico i poli di confronto delle persone si sono spostati dai circoli e le piazze ai sociale e sul web.

I giovani nella politica oggi.

I social sono un’attrazione molto allettante per i ragazzi, che per la prima volta nella storia possono comunicare con i loro coetanei di tutto il mondo. Purtroppo i partiti politici non hanno colto la possibilità di usare lo strumento di comunicazione di massa così potente per attrarre i giovani a far esprimere le loro idee ed  essere rappresentati nei programmi politici dei partiti.
La generazione di oggi è atea di politica. salvo qualche eccezione i giovani  non risultano interessati alle politiche del paese come lo erano i loro coetanei del passato. Tale affermazione è confermata dell’aumento in percentuale dell’astensionismo che dilaga tra i giovani.
A ciò va aggiunta la delusione e la poca speranza nei confronti delle istituzioni e dei partiti dai quali i giovani non riescono a trarre nulla per crescere.

E questo cosa comporta?

In un futuro non molto remoto, i giovani che comporranno la classe adulta del paese, se disinteressata come ora andrà a scegliere rappresentanti che rovineranno completamente il bel paese che già versa in condizioni precarie.
Se invece i ragazzi di oggi,come me e molti miei compagni, prendono consapevolezza del paese, delle sue capacità e del fatto che il nostro paese e la nostra società possono migliorare, per l’Italia si prospetta un quadro felice e speranzoso