La Notte bianca del Leonardo, vista dagli studenti

Ecco il racconto, nelle parole di una ragazza del 4° linguistico, dell’evento del 12 gennaio che ha riunito docenti, alunni e famiglie in un momento di condivisione e conoscenza 

di Marica Totaro

Venerdì 12 gennaio il nostro liceo ha organizzato la Notte bianca per far conoscere la nostra scuola agli interessati e futuri studenti.

Inizialmente la dirigente scolastica Antonella Maucioni ha dato il benvenuto alla nostra scuola nell’Aula Magna dedicata a Peppino Impastato; a seguire, gli ospiti – guidati dai professori – si sono diretti verso il “Giardino dei Giusti”, dove è stato spiegato loro il motivo dell’esistenza di questa parte di verde del Leonardo.

Come ogni anno, sono stati presentati gli indirizzi che il liceo offre, raccontando agli ospiti cosa si studia e le modifiche che partono dal terzo anno, e inoltre si è parlato delle esperienze dell’Erasmus.

Dopo la presentazione del Leonardo Da Vinci, è stata la volta delle persone che hanno presentato i loro progetti. Ad esempio alcune ragazze del terzo anno della sezione C linguistico hanno presentato, attraverso il video “Érase una vez”, un atelier di scrittura: il filmato è stato creato dai membri della suddetta classe, sotto la supervisione della loro professoressa di lingua spagnola Maria Carmen Diez Liendo.

L’indirizzo Agrario ha presentato un approfondimento su “La vita delle api”, dopo di che è stata la volta degli esperimenti meteorologici spiegati dal colonnello Francesco Laurenzi e Laura Patrioli; oltre alle sperimentazioni del colonnello, abbiamo potuto assistere anche a un “esperimento sulle piogge acide” che si è svolto nel nostro laboratorio scientifico.

Altro appuntamento a cui non si poteva mancare è stata la presentazione della radio e del giornalino d’istituto “La voce del Leonardo”, esposizione svolta dal professor Puma.

Nell’Aula Magna “Peppino Impastato” si è svolto invece lo spettacolo teatrale “Questa terra sarà bellissima”, dove si è assistito alla bravura dell’attrice Liliana Randi aiutata da Giovanni Anfuso per l’audio. Liliana ha interpretato la vedova Rosaria Costa, moglie di Vito Schifani (un componente della scorta di Falcone, che morì nella strage di Capaci) che racconta la vita di uomini politici importanti che hanno lottato fino alla morte contro la mafia.

Dopo aver avuto un momento conviviale con cibo e bevande offerte dall’Istituto, i futuri liceali hanno partecipato alla caccia al tesoro a squadre che si è svolta nei locali della scuola: la squadra classificata prima è stata accolta nella palestra “Gino Bartali”, dove i vincitori hanno ricevuto in premio uno sconto Amazon.

Interessante anche l’esibizione nell’Aula Magna del gruppo Trio Perchivò con “Il teatro canzone di Giorgio Gaber”, con una selezione di opere di questo cantante che, stufo dei grandi festival e dei temi riguardanti l’amore, ha iniziato a comporre canzoni che parlavano della realtà della vita.

In simultanea con la rete dei licei classici d’Italia, i ragazzi del 3° hanno letto, cantato e suonato con la chitarra classica “L’inno a Selene”, brano è dedicato alla dea Selene, divinità della Luna nell’Antica Grecia e personificazione della Luna piena. Con la bella esibizione (nella foto) si è conclusa la Notte bianca di quest’anno e vi invitiamo a vedere le foto di questa serata e i video dedicati all’inno a Selene