GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE DONNE

L’8 Marzo, giornata dedicata a tutti i diritti delle donne e alla memoria di un giorno passato che ancora ricordiamo; giornata dedicata a tutte le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono vittime, loro malgrado. La libertà di pensiero possiamo considerarla come uno dei tanti diritti ormai a Lei negati; la libertà di poter decidere anche di prendere una strada diversa da quella già decisa, la libertà di poter esprimere quel che si prova o si vuole senza alcuna paura. Le donne sono ormai escluse anche da determinati lavori perchè considerate inferiori, costrette a lavorare anche in condizioni difficili, soffocate da una amara realtà che si chiama “prepotenza” . Nessuna libertà nel poter scegliere il loro percorso, se non quello, per alcune, di moglie e madre in un’età ancora prematura, solo perchè imposto da uomini vili e prepotenti e da un destino beffardo. Non esiste parità dei sessi, non esiste alcuna libertà per il “sesso inferiore”. I femminicidi a cui assistiamo, inermi, ogni giorno, ne sono la prova. L’8 Marzo resta e resterà solo un modo per riflettere sui passi che si stanno compiendo e su quelli ancora da compiere in nome di una sola meta: “rispetto”.

Giulia Cozzolino