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Gli alunni del Convitto “G. Filangieri” incontrano i Carabinieri per discutere di legalità

Da sinistra: Tenente Sframeli, Marescaillo Maggiore Napoli e Maresciallo Maggiore Minichini

Gli alunni del Convitto Nazionale “G. Filangieri” oggi hanno incontrato i carabinieri nell’Aula Magna dell’Istituto per discutere di legalità. Il dibattito è stato introdotto dal Rettore del Convitto, Alberto Capria, che ha voluto evidenziare il fatto che la scuola ha già partecipato e continuerà a partecipare a iniziative sulla legalità e «questo incontro è una tappa importante dell’itinerario educativo che sta coinvolgendo i ragazzi – dopo Libera e la Giornata mondiale dell’acqua – e mi fa molto piacere che oggi si concluda questa settimana proprio con l’Arma dei Carabinieri». I ragazzi hanno partecipato attivamente all’incontro, ponendo agli uomini dell’Arma tanti quesiti relativi al loro nella società e anche molte curiosità sulla storia della Benemerita. All’incontro erano presenti il Tenente Cosimo Sframeli, già comandante della Stazione di Vibo e attualmente insegnante della scuola Allievi di Reggio Calabria; il Maresciallo Maggiore Domenico Minichini, Comandante del nucleo Carabinieri della tutela della biodiversità – reparto a cavallo di Mongiana; il Maresciallo Maggiore Antonio Napoli, addetto al gruppo forestale dei Carabinieri di Vibo Valentia con sede a Mongiana.

Tenente Sframeli
Maresciallo Maggiore Minichini
Maresciallo Maggiore Napoli

 

In un video-documentario è stato presentato ai ragazzi l’impegno quotidiano che vede impegnati i Carabinieri in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata e contro tutte quelle persone che hanno scelto di vivere nell’illegalità. «Noi, nella nostra carriera nell’Arma, abbiamo arrestato tante persone» ha spiegato nel suo intervento il Tenente Sframeli, «ma non è bastato, non basta la nostra azione preventiva di repressione. Noi come società abbiamo probabilmente una lacuna culturale e in tal senso il dialogo, il confronto, dibattiti come questo diventano fondamentali». Nel suo intervento il Maresciallo Maggiore Minichini ha posto l’accento sul nuovo ruolo del corpo forestale, che «dal 1° gennaio 2017 è stato assorbito dall’Arma dei Carabinieri come specialità di settore: forestale, ambientale e agroalimentare». Il Maresciallo Maggiore Minichini con la collaborazione del collega Antonio Napoli, nella parte conclusiva dell’incontro, ha avuto un interessante confronto con gli alunni sulla biodiversità, la catena alimentare e l’importanza della tutela del territorio e delle riserve naturali. Il Convitto ha risposto ancora presente ad un altro appuntamento fondamentale per la crescita umana ed educativa degli alunni.

Francesco Marmorato