Chi è il volontario

Tutti noi siamo abituati a concepire il volontariato come un’attività prestata gratuitamente a favore di soggetti bisognosi. Ma chi conosce effettivamente quali e quante sono le forme in cui oggi si sviluppa il volontariato? Da un esame statistico risultano Associazioni di volontariato che operano in tantissimi settori: sanitario, protezione civile, sociale, artistico- culturale, storico, istruzione-ricerca, ambientale, religioso e si sviluppano sia in forma associativa sia in forma individuale. La caratteristica che accomuna tutti i settori è che chi vi opera presta la propria attività gratuitamente e volontariamente, senza percepire alcun compenso per il lavoro svolto se non quello della gratificazione personale. Il volontario, quindi, è colui che investe il proprio tempo nell’associazione perseguendo gli scopi della stessa, che dedica parte di se stesso a coloro che ne hanno bisogno, che regala un sorriso ad un ammalato, che soccorre e consola una persona colpita da una calamità, che è sempre pronto ad intervenire a favore della collettività o in emergenza; è sempre “operativo” come si definisce in gergo associativo . Il volontario non ha confini e non ha limiti tranne quello della propria inclinazione personale che lo porta a scegliere una determinata associazione piuttosto che un’altra, non ha difficoltà a operare in condizioni disagevoli sulle calamità, non ha né pretese e né manie di grandezza, è attento ad operare in sicurezza sia per la sua persona che per la tutela degli altri. Vive la sua vita di volontario ogni giorno facendo grandi e piccole cose tutte ugualmente importanti per chi le riceve. Ricordiamoci dei volontari non solo quando una calamità colpisce il nostro Paese attirando l’attenzione di tutti i media, ma anche quando operano nel quotidiano presso gli ospedali, le case di cura, le case famiglia, le case di accoglienza, quando soccorrono gli animali maltrattati o abbandonati, oppure quando ripuliscono i nostri prati e i nostri fiumi dai rifiuti che i “bravi cittadini” depositano. Ne sono migliaia, con tante divise e colori diversi, ma agiscono e lavorano con un solo cuore.

 

PETRECCA MICHAELA LUDOVICA