Ben 1.800.000 sono le persone che in Italia hanno assunto una dieta alimentare priva di carne e di derivati animali. Come riportata il sito dell’Eurispes “l’8% della popolazione segue una dieta vegetariana o vegana”. Un incremento sensibile si è verificato soprattutto nell’ultimo anno. Ho per questo scelto di intervistare Giulia, una ragazza di 19 anni che da qualche anno è diventata vegana.
Perché si diventa vegani?
Le motivazioni variano da persona a persona, ci sono però tre grandi gruppi: ragioni etiche per cui si vede nell’industria della carne e del pesce una crudeltà nei confronti degli animali, ragioni di prevenzione della propria salute e ragioni ambientaliste.
Basta cambiare stile alimentare per diventare vegani?
No, è uno stile di vita che non si ferma alla dieta: si rifiutano pellicce, vestiti, borse o scarpe di pelle e si sceglie di comprare prodotti non testati sugli animali. Io stessa, per quanto ci provi mi ritrovo a comprare cosmetici con ingredienti di origine animale.
Cosa si guadagna con questo stile di vita?
Mi sento più in forma e ho tanta energia in più, addirittura la dieta a base vegana, è stato provato scientificamente, è in grado di mettere in reversione rischi di malattie che possono portare agli arresti cardiaci e ovviamente ne beneficiano gli animali e l’ecosistema.
Quali sono state le modifiche che ha subito la tua dieta e cosa mangi di più rispetto a prima?
Sono passata dal mangiare carne tutti i giorni a legumi e verdure in poco tempo. Mangio più frequentemente alimenti che prima neanche consumavo, come fiocchi d’avena, hummus e tofu. Poi come tutti mangio pasta, riso, patate, e al posto del latte scremato prendo il latte vegetale.
Come si fa a essere certi che sia un regime alimentare equilibrato? Gli alimenti veg non contengono la vitamina B12, fondamentale in crescita. Come si reintegra?
Da vegani si devono mangiare porzioni più grandi perché gli alimenti vegetali hanno una densità calorica inferiore a quelli animali, per questo motivo io traccio le calorie così da assicurarmi di mangiare abbastanza. Per quanto riguarda la vitamina b12 basta comprare dei supplementi (pasticche), inoltre tutti i tipi di latte vegetali sono potenziati con la b12.
Perché un uomo non dovrebbe mangiare esseri viventi?
L’uomo si è trovato “costretto” a cacciare gli animali ma nei nostri tempi mangiare carne e altri alimenti di questo tipo può far male, sia per la salute dell’uomo sia per l’ecosistema. Inoltre, è stato provato che la struttura dentale di un uomo non è quella di un onnivoro ma quella di un frugivoro.
L’8% degli italiani è vegano. Cosa sta cambiando?
Sempre più gente “si educa” sull’allevamento e sui prodotti di origine animale.
Bene Giulia l’intervista è finita , grazie.
Grazie a te, è stato bello esprimere liberamente i motivi per cui sono diventata una vegana.
FORTE FRANCESCA