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Come i ciottolini riuscirono a sconfiggere la terribile piovra. (articolo/racconto)

 

Piera: –  Nonna.. raccontami una storia…

Nonna Pietra: – Questa storia viene dal mare…

C’era una volta una grande famiglia, quella dei ciottolini, sempre in viaggio per fiumi e per valli, alla ricerca di amici e nuovi posti; che conosceva infinite  storie sul mare…

Devi sapere che l’acqua non è sempre stata cristallina come tu la vedi ora, con conchiglie, coralli, pesci dalle mille forme e dai colori affascinanti…

Un tempo non lontano, un terribile mostro marino, la piovra, faceva strage di pesci, soprattutto piccoli e soli e soffocava  ogni creatura marina che osava alzare la testa.. complici alghe putride e scure.

Un giorno furono proprio i ciottolini che, stanchi di soprusi di ogni sorta,  decisero di elaborare un piano per sconfiggere la piovra.

Chiesero aiuto a Paolo il delfino, principe  del mare, vittima anche lui del mostro; pensa che la piovra, con il veleno dei suoi tentacoli, aveva ucciso il suo più caro amico d’infanzia: Giovanni. Infatti, quando Paolo ricordava i tuffi, le rincorse con il suo amico del cuore.. a stento riusciva a trattenere le lacrime ed emetteva un grido di dolore straziante così forte da percorrere in lungo ed in largo il mare ..

I ciottolini convinsero Paolo ad aiutarli; lui dopo un primo momento di sconforto, accettò buono e disponibile com’era.

I ciottolini gli spiegarono quello che doveva fare : insegnare ai piccoli delfini a nuotare bene, guizzare, tuffarsi e comunicare tra loro (infatti  in quanto delfini non potevano stare come muti pesciolini ma dovevano imparare a gridare al mondo sommerso la loro voglia di vivere).

I ciottolini chiamarono a raccolta anche i muti pesciolini impauriti, dicendo loro che se si fossero messi vicini, vicini avrebbero potuto formare sagome di grossi pesci ..

Così fu! Banchi di pesciolini rossi con l’aiuto di pesciolini neri, formarono enormi pesci rossi, dagli occhi neri ed ancora pesciolini neri insieme, divennero  terribili creature marine nere, dagli occhi azzurri e così apparve una varietà di pesci giganteschi  dai mille colori e dagli occhi cangianti proprio da brivido!

 Arrivò il grande giorno tutto era pronto per attaccare simultaneamente la piovra.

La famiglia ciottolini, all’ora stabilita, diede il via alle operazioni programmate.

I delfini cominciarono a scendere e risalire rapidamente facendo sollevare le alghe; l’esercito dei pesciolini dalle giganti sagome attaccò da più fronti.

La piovra, confusa, con gli occhi coperti dalle alghe in movimento, non riusciva ad afferrare i pesci; allungava invano i suoi tentacoli; tutto ciò decretò la fine della piovra che fu costretta a sprofondare nell’ abisso.

Tutta la popolazione marina fu  finalmente…

 I delfini, i pesci e tutte le creature del mare festeggiarono per  una notte intera e solo alle prime luci dell’ alba si addormentarono.

 Vedi, questi ciottoli bianchiaccarezzati da onde di acqua cristallina, da conchiglie e da pesci dai suggestivi colori….

Liberati dalla prepotenza della piovra,

hanno reso la

 spiaggia siciliana

straordinariamente bella.

 Piera: – Grazie nonna! Anch’io da grande vorrei diventare un ciottolino.

 Nonna Pietra: – Ma tu sei già una pietra preziosa!

BUONANOTTE TESORO E SOGNI D’ORO!

 Dalla redazione Classe IV B Scuola Primaria “San Francesco” – Gibellina (TP)