Si è concluso da poco il progetto di “scambio culturale
” degli studenti del College “Ulenhof” di Doetinchem in Olanda, ospiti dal 17 al 24 Marzo dei loro coetanei delle ultime classi del Liceo Scientifico “Prof. Michele La Rosa” di Canicattini Bagni, sezione staccata del Liceo “L. Da Vinci” di Floridia. Gli studenti olandesi, una quindicina, accompagnati dalle loro giovani insegnanti, nella mattinata di giorno 24 marzo, al Palazzetto dello Sport di via Solferino, a conclusione di un mini torneo di pallavolo, si sono congedati dai loro amici canicattinesi, tra abbracci e qualche lacrima, ricevendo la visita dell’Assessore alla Cultura, Loretta Barbagallo, mentre la sera prima è stato il nostro Dirigente prof. Marcello Pisani a dare il saluto agli ospiti presso l’Oratorio di Canicattini. Il progetto dà infatti agli studenti l’opportunità di un costruttivo arricchimento culturale mediante il confronto con coetanei su vari aspetti della vita scolastica. Anche dal punto di vista linguistico lo scambio dà agli studenti la possibilità di utilizzare la lingua anche al di fuori dal contesto strettamente scolastico e di fare esperienza diretta della lingua vista nella sua complessità culturale e comunicativa.
Nel Novembre scorso erano stati gli studenti del Liceo canicattinese ad essere ospitati in Olanda, accompagnati dalle docenti Aliano e Barone trascorrendo una settimana ricca di impegni, attività culturali e di svago. Nel corso della loro permanenza gli studenti hanno avuto modo di vitare, fra l’altro, oltre alle principali città olandesi, Amsterdam, l’Aia, il Rijksmuseum, fra dipinti di Van Gogh, Rembrandt e tanti altri.Nella loro settimana a Canicattini Bagni, grazie al calore dimostrato da entrambe le parti, all’impegno, alla voglia di apprendere e di socializzare, di affrontare nuove esperienze, gli studenti olandesi oltre a conoscere le famiglie ospitanti hanno avuto modo di approfondire le loro conoscenze sulla Sicilia, sul territorio Ibleo, il Liberty di Canicattini Bagni e naturalmente sulla didattica e il Liceo con il quale hanno intrapreso il programma di scambio culturale. Hanno così visitato l’Etna, Taormina, la Riserva naturalistica di Vendicari, il barocco di Noto e il ricco patrimonio archeologico di Siracusa. Gli scambi culturali, aiutano a confrontarsi con un diverso stile di vita, ad imparare le lingue, a studiare in una scuola con un differente metodo di insegnamento, a stringere nuove amicizie visitando posti nuovi, a mettersi alla prova affrontando le situazioni più disparate e a tornare in Italia più “forti” e sicuri di prima.
Rita Palermo (docente)