“Cammino della legalità … per non restare nella zona grigia”
Il 21 Marzo, alunni e docenti delle classi quarte e quinte della scuola Primaria e tutte le classi della Scuola Secondaria di I grado, hanno partecipato alla giornata della MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE.
Noi alunni abbiamo preso parte al ”Cammino Della Legalità” che si è snodato per le vie della nostra città e si è concluso in Piazza Alicia, dove sono stati letti da noi alunni tutti i nomi delle vittime innocenti.
Tali nomi, durante il cammino erano scritti su delle fasce che ognuno di noi portava legate alla testa; così ogni bambino ha ridato le gambe e i piedi a coloro che si sono sacrificati per il bene di tutti.
La scelta di commemorare le vittime delle mafie nella giornata del 21 Marzo nasce dal dolore di una madre che perse il figlio nella strage di Capaci: è la mamma di ANTONIO MONTINARO che, nel primo anniversario della strage soffrì tanto perché il nome di suo figlio non venne menzionato.
In quella calda giornata estiva, presente alla commemorazione c’era anche Don Luigi Ciotti, un presbitero molto attivo nel sociale, ispiratore e fondatore prima del gruppo “ABELE” come aiuto ai tossicodipendenti e poi dell’Associazione “LIBERA”, dal 1995.
E’ a lui che la triste donna affida il suo grido di “ Identità negata”.
Così, a partire dal 1996, il 21 Marzo si commemorano le vittime innocenti della mafia per non dimenticare le loro battaglie, chiedere giustizia e dignità per le loro famiglie e affermare con forza il rispetto della legalità.
Questa giornata diventa occasione importante in cui tutti diventano cercatori di verità; ogni città, un ricordo, una denuncia, il valore e la testimonianza dell’esserci… per non restare nella zona grigia”.
Anche nel nostro plesso noi alunni di quarta insieme ai compagni delle classi quinte abbiamo svolto il tema con produzioni collettive.
Abbiamo scritto sulle “foglie” di cartoncino arancione, fucsia e giallo (i colori del logo LIBERA) frasi e parole sulla legalità che sono state legate a dei palloncini e fatte volare affidando al vento ”desideri e speranze”.
Sono stati coinvolti anche tutti gli alunni delle classi del plesso che prima hanno riflettuto insieme a noi sulle frasi- legalità e poi hanno assistito con gioia al lancio dei palloncini all’esterno della scuola .
E’ stata per tutti noi una giornata particolarmente emozionante, ricca di spunti di riflessioni , solidarietà, partecipazione…
Abbiamo imparato quanto sia importante sin da piccoli “ COLTIVARE LA LEGALITA’ ”.
Dalla redazione delle classi quarte sez. A e B Scuola Primaria San Leonardo- SALEMI
