Si può scrivere a qualcuno che non si conosce, molto spesso ci potremo trovare in difficoltà, scrivere qualcosa di banale non serve di fronte ad una situazione difficile come per coloro che stanno scontando un lungo periodo all’interno della solitudine di una cella, dentro un carcere.
Superare la paura ed avere il coraggio di rimettersi in gioco, la scuola e la stessa istruzione ci rafforza come persone e aumenta la consapevolezza del sé in ognuno di noi, permettendoci di comprendere e di capire l’importanza del rispetto della legalità.
Il carcere lo vediamo come un confine, un luogo di sosta, di passaggio per chi ha sbagliato, ma per chi di certo non ha perduto il senso di ricominciare e di poter avere ancora il diritto di un “Tempo nuovo”.
11 Aprile 2018