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Immagina la vita in un campeggio aperto ai giovani di tutto il mondo, di tutte le etnie, di tutte le fedi religiose.

Io mi immagino un campeggio con tante casette di legno per far dormire bambini e ragazzi chiamate capanne o bungalow, un’altra casetta che fa da mensa per pranzare e cenare. All’inizio dell’estate, quando tutti i bambini e i ragazzi arrivano, vengono fatte delle squadre tra maschi e femmina per dividersi nelle capanne e fare dei giochi di squadra all’aperto. Questo campeggio me lo immagino nel bosco dove si possono fare passeggiate e raccogliere: frutta per merenda, dei bastoncini, delle pigne, delle foglie per fare dei lavoretti.
Me lo immagino Con un lago vicino e delle canoe per andare a pescare dei pesci da mangiare. Le squadre vorrei che abbiano dei nomi di animali tipo gryzzly e marmotte visto che sono in bosco e vicino a un lago. Le squadre vorrei che abbiano un proprio motto e che dentro alle capanne avessero dei bagni. E che ci sia una grande casetta di legno dove si possono tenere animali vari. Per poi imparare a occuparsi di animali per quando si ritorna a casa, d’inverno, si possono adottare animali; vorrei anche che ci siano dei cavalli per cavalcarli nel bosco. Vorrei che fosse una piccola capanna dove ci sono: corde per saltare, coni, palle di genere diverso, ecc….ecc… per quando si vuole giocare con gli amici. Vorrei anche che in una parte della mensa ci sia un calcetto. Nella cucina ci dovrebbe essere una stanza dove si conserva il cibo. Vorrei che ci fosse un negozio per comprare varie cose per il campeggio tipo: corde per giocare, coperte per dormire, cibo da mangiare, chitarre per imparare a suonare. Poi si cenerebbe tutti assieme davanti al falò con una piccola canzone cantata e suonata.

 

 

Maddalena S. VC