Aumentano sempre di più i ragazzi che fanno abuso di droghe e alcol nel fine settimana.
I giovani d’oggi attendono il fine settimana per divertirsi e staccare da quella che è una vita monotona,piena di pensieri e preoccupazioni. Ma in che modo essi si divertono? Abbiamo prelevato dei dati dal sito www.scuolazoo.it e, facendo una statistica, è emerso che 6 ragazzi su 10, nella fascia di età compresa tra i 16 e i 21, trascorrono almeno due volte al mese il proprio sabato sera in discoteca; mentre i restanti si ritrovano in luoghi che offrono attività più tranquille come pub, cinema o bowling. Tuttavia sappiamo bene che il pericolo non sta nel locale in sè, ma nei comportamenti tenuti dai ragazzi. Si è constatato che 7 ragazzi su 10 utilizzano cannabis nel fine settimana,accompagnati da bevande alcoliche talvolta anche ad alta gradazione. Tutto questo per un unico motivo,ovvero il bisogno di emergere,di provare nuove sensazioni e di rompere le regole. Così facendo,i giovani provocano a lungo andare gravi danni alla propria salute e si espongono a continui pericoli,incorrendo talvolta in incidenti mortali,soprattutto stradali. Continueranno ad aumentare i ragazzi che utilizzano queste sostanze? Come può lo Stato cercare di cambiare questa visione del divertimento? Cosa possono fare le scuole e le famiglie? Sono delle problematiche che hanno sempre di più l’urgenza di essere affrontate,in quanto l’età media d’inizio di questo tipo di divertimento si abbassa sempre di più. Infatti,secondo scuolazoo.it sono in aumento anche i ragazzi tra i 13 e i 14 anni che affermano di essere stati invitati ad assumere sostanze stupefacenti sia da adulti che non,nei luoghi più comunemente frequentati come le discoteche. Un altro problema che si crea a tal proposito è che i giovani vengono portati così a fare un uso sempre più frequente di queste sostanze,che nel migliore dei casi si limita al sabato sera, mentre nei peggiori diventa una dipendenza da cui risulta molto difficile uscire.
di Fabiani