Fake news radiofonica

 

 

Fake News: un pericolo per tutti, per i cittadini e per i giornalisti. Come contrastarle? Quali sono le fake news che ti hanno maggiormente colpito? Secondo te perché girano e come si diffondono le bufale? rifletti su questo fenomeno e se vuoi pensa a come  si potrebbe contrastare. 

Fake news radiofonica

 

 

Lo scrittore britannico Herbert George Wells
  Il regista americano George Orson Welles

 

 

 

 

 

 

 

 

La guerra dei mondi (The War of the Worlds) è un romanzo di H. G. Wells. Pubblicato originariamente a Londra in 9 puntate, da aprile a dicembre del 1897 sul Pearson’s Magazine e riproposto in contemporanea sul The Cosmopolitan  è considerato come uno dei primi romanzi del genere fantascientifico ed è probabilmente rimasta l’opera più famosa di Wells. La guerra dei mondi venne adattato da Orson Welles in un celebre programma radiofonico nel 1938. La storia, narrata in forma di cronaca, venne interpretata in modo così realistico che una parte del popolo statunitense credette realmente che stesse avvenendo un’invasione di extraterrestri, rimanendone scossa e turbata.

La trasmissione, messa in onda dalla CBS all’interno del programma radiofonico Mercury Theatre on the Air dello stesso Welles (foto), fu uno degli esempi ancora oggi usati per descrivere il fenomeno della psicologia del panico. La trasmissione, mandata in onda in modo da sembrare una serie di comunicati da parte di autorità statunitensi (tra i quali scienziati, professori e ufficiali), non aveva lo scopo di diffondere una fake news, tanto che, sia all’inizio che alla fine della trasmissione, fu messo in chiaro che si trattava di un adattamento di un romanzo. Nonostante la dichiarazione dello stesso Welles, molti radioascoltatori credettero che si trattasse di una notizia vera, principalmente coloro che si sintonizzarono a programma già iniziato. Mancava inoltre la cosiddetta abilità critica, o meglio quell’abilità di verificare la veridicità della notizia. Tuttavia, è bene sottolineare che l’intento principale della trasmissione radiofonica fu quello di intrattenere il pubblico la vigilia della notte di Halloween. Il contenuto fu in seguito inteso come una burla a causa dell’esagerazione fornita dai giornali. Infatti la stampa volle rendere pubblica l’irresponsabilità della radio, considerando quest’ultima priva di una guida. A conferma di ciò, Lyman Bryson dichiarò che «la radio è uno dei più pericolosi elementi della cultura moderna». La situazione illustrata fu dunque uno dei tanti pretesti per mettere in luce le controversie già esistenti tra la radio e la stampa: il caso de “La guerra dei mondi” è utile per sottolineare il fatto che i mezzi di comunicazione possano essere strumentalizzati per diffondere notizie false.

 

                 Domenico La Gamba e Simone Michalczewski classe II B Convitto Nazionale “G. Filangieri”