Domenica 25 marzo 2018 Roma,
intorno alle ore 14:00, una
vettura sospetta e un messaggio
vocale poco chiaro creano
disagio e paura in via del Tritone.
Abbiamo intervistato un
testimone oculare.
-Ciao, presentati:
>Ciao mi chiamo Alessandro ho
21 anni e lavoro alla Rinascente
di Roma in via del Tritone in un
ristorante.
-Puoi raccontarci cos’è accaduto
il 25 marzo?:
>Come ogni domenica ero in
turno all’ora di pranzo, la
Rinascente era piena di gente.
Stavo servendo ai tavoli quando i
clienti sono stati invitati ad
uscire dal centro commerciale.
-E lo staff?:
>Inizialmente ci hanno chiesto di
rimanere nella struttura
dopodiché anche noi siamo
usciti.
-In che modo vi hanno
avvertiti?:
>Tramite un allarme ed una
voce.
-Sono state rispettate le misure
di emergenza e di evacuazione?:
>Non particolarmente, le
persone erano spaventate,
sembrava che partecipassero ad
una gara. Molti di loro non
hanno pagato il conto del
ristorante.
-Una volta scesi all’ultimo piano,
dove vi hanno portati?:
>Abbiamo iniziato a camminare
fino a quando siamo arrivati in
via del Nazareno. Gli addetti alla
sicurezza ci hanno contati per
controllare che fossimo tutti.
-E alla fine la bomba c’era o è
stato semplicemente un
malinteso?
>Fortunatamente nessuna
bomba, e una volta appurata
l’inesistenza del pericolo siamo
tornati a lavoro, purtroppo.
Priscilla Collacchi VBL