Da tempo non si hanno notizie dai telegiornali della Grecia. Quando scoppiò la crisi nell’autunno nel 2009 la televisione era quasi bombardata da fatti riguardanti questo paese, dopotutto riguardava l’Europa intera. Ma ora tutto tace ed effettivamente sembra che i media se ne siano dimenticati. Non solo della crisi, ma di tutto ciò che può riguardare questo paese.
Cosa succede ora, dopo la crisi?
La Grecia non è solo la bellezza della isole, panorami estivi indimenticabili. È la patria degli antichi greci, dell’architettura classica. Ma questo è solo turismo. La penisola greca è molto diversa dalla realtà delle isole. La popolazione greca ammonta a quasi 11 milioni, la metà di questi vive ad Atene (circa 5 milioni).
Atene è la capitale, è una città grandissima. È la culla di tutta la civiltà occidentale, la città più splendida dell’antichità. Per non parlare dell’Acropoli, certamente da vedere almeno una volta nella vita. Ma in realtà tutto questo è solo il ricordo di un passato glorioso. Oggi nella città regna il caos, il centro è squallido, altamente inquinato, dall’atmosfera triste e abbandonata.
Le cose impressionanti sono anche altre, come ad esempio la manutenzione, la pulizia e soprattutto la sicurezza. La città sembra essere abbandonata, la pulizia è carente sotto ogni punto di vista, assolutamente non degna di una capitale europea. Nel centro domina un traffico caotico e c’è soprattutto una grande presenza di drogati e prostitute.
Di Margherita Negrini
